Dal 26 dicembre Palazzo Zaguri ospita Esoterica Exhibition. L’associazione degli esorcisti in una nota: “é un attacco al Cristianesimo”
Deve ancora essere inaugurata, ma ha già sollevato un bel polverone.
Contro “Esoterica Exhibition”, la prima mostra dedicata all’esoterismo che si terrà a Venezia, a Palazzo Zaguri dal 26 dicembre, infatti, si sono mossi niente di meno che gli esorcisti internazionali che, riuniti in un’associazione (Aie), hanno lanciato l’allarme: questa mostra è, per loro, un vero e proprio “attacco al Cristianesimo”.
Nei contenuti, nei luoghi e nelle modalità, che mirerebbero a bombardare le nuove generazioni di pensieri anticristiani per portarle alla “perversione assoluta” mostrando come positivo e buono Satana, da sempre riconosciuto e temuto come “origine e autore di ogni male, nemico di Dio, del singolo uomo e dell’intera umanità”.
Per gli esorcisti inoltre la realizzazione di questa mostra nel cuore di una delle più famose e visitate città del mondo dimostra chiaramente “come alcune persone collocate ai punti alti della società che si presentano come garanti di un sano laicismo, in realtà praticano e promuovono l’esoterismo e il satanismo”.
“Roba” per iniziati
Cosa sarà esposto dunque nelle sale di Palazzo Zaguri da far muovere Aie con tanta convinzione?
“Esoterica Exhibition illustra il tema dell’esoterismo in tutte le sue accezioni – si legge nel sito che pubblicizza l’imminente apertura della mostra- dalle popolari alle più elevate, differenziando ciò che tradizionalmente è considerato esoterico -ma riguarda invece il mondo dell’occulto e del fantastico nel senso più ampio- dalle vere dottrine iniziatiche i cui significati sono accessibili ai soli adepti“.
La promessa è quella di poter vedere con i propri occhi “documenti unici, reperti originali e riproduzioni scenografiche di luoghi normalmente non accessibili a chi non è iniziato ai misteri delle dottrine esoteriche”.
Magia bianca, dunque, ma anche rossa e nera. Al costo di 19 euro, 16 per i bambini dai 6 ai 12 anni, gratis per i più piccoli.
Dalla Massoneria alla Stregoneria passando per l’Alchimia e i Templari
E’ la stessa mostra, con la sua divisione dei contenuti in sale diverse, a mettere in rilievo che, tra esoterismo e mondo dell’occulto, c’è una netta distinzione.
A scapito del titolo, la prima parte della mostra è dedicata così a tutto ciò che esoterico non è.
Dunque riproduzioni dei più importanti scritti antichi di magia bianca e nera, collezioni di oggetti per i sortilegi, reperti originali da ricerche spiritiche e presunti apporti apparsi durante sedute mediatiche. Come anche riproduzioni di documenti della Santa Inquisizione sulla caccia alle streghe.
Nella seconda parte, invece, l’esposizione metterà a fuoco “le storiche iniziazioni rituali e i reali significati delle dottrine esoteriche intese come portatrici di verità ai fini della salvezza individuale e universale, secondo la secolare ricerca verso la liberazione dal male e il progresso spirituale”.
Gli spazi sono dedicati alla Massoneria ( le cui origini sono da rintracciarsi in epoca moderna in Inghilterra, a Londra il 24 giugno 1717), all’ Alchimia, che affonda le proprie radici negli antichi riti orfici greci, nella magia egizia e nella mistica gnostica alla ricerca della pietra filosofale, l’oro e l’argento dal trattamento della materia, ai Templari, cavalieri e sacerdoti di un’organizzazione militare e religiosa nata per difendere i pellegrini che si recavano in Terra Santa ma che alla fine furono condannati come eretici e per la maggior parte bruciati. Si racconta che avessero il dono di vivere più a lungo delle altre persone raggiungendo o addirittura superando i 70 anni di età quando in Medioevo l’aspettativa media di vita era attorno ai 40. E poi il Satanismo e la Stregoneria.
La posizione di Aie
“Gli organizzatori la presentano come la prima mostra al mondo sull’esoterismo. Il vantato primato sembra piuttosto una trovata di marketing, ma c’è da scommettere che in molti saranno allettati dalla proposta, rivolta al pubblico più vasto (e si inserisce in un filone popolare già collaudato) – hanno scritto gli esorcisti aderenti all’associazione in una nota titolata “Il Natale veneziano oscurato da una mostra esoterica“-. Vieni a scoprire il lato esoterico della città più bella del mondo”, recita non a caso il sito di presentazione dell’evento” .
Viene poi rilevato che la “mostra, con pannelli, documenti, reperti e riproduzioni scenografiche di “luoghi normalmente non accessibili”, intende permettere al grande pubblico – bambini compresi!- di accostarsi a questa dimensione rivolta normalmente a chi è stato iniziato ai “misteri delle dottrine esoteriche”. Proprio per questo, “Bisogna difendere le nuove generazioni“. ” Questo drammatico sovvertimento di valori – si legge – dimostra che una parte della società è giunta a un grande accecamento spirituale. I nostri bambini e i nostri adolescenti, ai quali è aperta incredibilmente questa mostra, sono sempre più a rischio perché questo è il “pascolo” quotidiano dove essi “si nutrono” e raccolgono immagini, esperienze che produrranno i loro pensieri e di conseguenza ispireranno le loro azioni”.
Esoterismo: il significato
Nel 1992 Antoine Faivre, storico francese della materia, propose la prima definizione storico-religiosa della nozione di esoterismo circoscrivendo la sua analisi all’ambito delle correnti moderne e contemporanee dell’Occidente.
L’esoterismo, nato nelle culture occidentali a partire dal Rinascimento, è strettamente correlato alle scienze cosiddette occulte quali Alchimia, Astrologia, Magia e dal XIX anche la Teosofia, dottrina che tende a combinare la conoscenza mistica con l’indagine scientifica.
Favre considera esoterica ogni forma di pensiero che si basi su quattro principi. Innanzitutto l’esistenza di una corrispondenza analogica tra macrocosmo e microcosmo, vale a dire l’universo e l’essere umano sono l’uno il riflesso dell’altro. L’idea poi di una natura viva, animata; la nozione di esseri angelici o comunque spirituali, di mediatori tra gli umani e Dio e il principio della trasmutazione interiore. Quest’ultimo è la possibilità, presente nell’essere umano allo stato potenziale, di suscitare in sé un’entità energetica indipendente dal corpo fisico nella quale è in grado di trasferire la propria personalità cosciente per farla agire in piani di realtà alternativi a quello della realtà soggettiva e attingere da questi conoscenze, risorse e poteri che l’uomo comune considera soprannaturali.
In Italia si dice sia una città esoterica Torino, chiamata anche la “città magica”. Rappresenterebbe infatti uno dei leggendari vertici dei Triangoli della magia Bianca assieme a Lione e Praga, nonché uno di quello relativo alla Magia Nera assieme a San Francisco e Londra.
