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A Roma il primo ospedale veterinario pubblico in Italia

A Roma il primo ospedale veterinario pubblico in Italia

A Muratella ha preso il via il cantiere che entro dicembre 2026 porterà alla realizzazione della nuova opera e alla riqualificazione del canile esistente

Come un vero e proprio ospedale, solo che sarà per gli amici a quattro zampe.
Il primo in Italia nascerà a Muratella, a Roma, dove ci sono già un canile che attualmente ospita 399 cani e un gattile che saranno ampliati.
Si tratterà di un ospedale veterinario pubblico e sarà realizzato con progettazione e fondi comunali in un paio di anni per un costo totale a bilancio di 6,5 milioni di euro.

916 mq a disposizione con pronto soccorso e ambulatori

I locali dell’ospedale veterinario troveranno posto principalmente al primo piano dell’edificio centrale già esistente e al piano terra di quello contiguo sul retro, dove prenderà vita il pronto soccorso con la risistemazione degli spazi attuali.

ospedale veterinario
In particolare, la nuova struttura avrà tre aree distinte comunicanti: una dedicata al pronto soccorso con infermeria; una dove ci saranno due sale operatorie con annessi locali per preparazione chirurgo e sala ferri sterilizzata e una dedicata ad altri servizi quali spogliatori e servizi igienici per il personale. Ci sarà inoltre un locale di degenza post – chirurgica e per terapia intensiva, attrezzata con box adeguati per i cani. Non mancheranno un laboratorio radiografico e uno per le analisi locali a uso del personale con stanza chirurghi e area relax operatori.

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La ristrutturazione del canile e più spazi a disposizione

I lavori comprendono la ristrutturazione dell’intero canile, ampliando la disponibilità di spazi. In particolare saranno realizzati tre nuovi edifici per le cucce dei cani che ne potranno ospitare 30 doppie. Un altro spazio sarà destinato al personale e alle attrezzature di supporto quali servizi igienici, sala break, deposito attrezzi, deposito cibo per gli animali e un locale impianti. Non mancheranno un parcheggio all’aperto e un’area per lo sgambamento e la compatibilità dei cani. I lavori che hanno preso il via prevedono anche la riqualificazione delle zone di servizio, per gli uffici e l’accoglienza del pubblico, attualmente al piano terra dell’edificio principale.

Chi potrà utilizzare il servizio

Il primo ospedale veterinario pubblico inizialmente sarà rivolto agli animali ospiti delle strutture comunali, ma già si sta pensando di estenderlo alle famiglie a basso reddito adottanti dei canili comunali e dell’oasi felina di Porta Portese. Guardando ai numeri delle adozioni in Italia se si considerano i soli dati dell’ENPA, Ente nazionale Protezione Animali sono oltre 21 mila i cani e i gatti che hanno trovato casa nel 2023: 10 mila al Nord del Paese, 9.700 in Centro-Sud e circa 1.400 nelle isole. Si sta intanto lavorando per la definizione del modello di gestione della nuova struttura per il quale è stato istituito un tavolo interistituzionale.

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Tag:  animali