Parte in 6 locali la sperimentazione del progetto del Ministero dei Trasporti che mira alla sicurezza stradale
Chi dovesse bere magari un bicchiere di più durante una serata in discoteca, se consentirà di sottoporsi all’alcol test all’uscita dal locale potrà tornare a casa gratis in taxi qualora risulti nel suo sangue un tasso alcolico non compatibile con la guida.
Un modo per aumentare la sicurezza stradale e provare a prevenire le stragi del sabato sera: una piaga che non accenna a diminuire, come confermano i 35 morti sulle strade nel solo ultimo weekend di luglio, che hanno portato il totale delle vittime degli incidenti del fine settimana a 759 da inizio anno.
Il progetto sperimentale, già operativo, è il frutto del protocollo d’intesa con le associazioni rappresentative dei locali di intrattenimento notturno che è stato sottoscritto al Ministero dei Trasporti.
La prima fase di test, che durerà fino a metà settembre, coinvolge 6 tra le più frequentate discoteche italiane: “Mascara All Music” di Mantova, “Il Muretto” di Jesolo Lido (Venezia), “Praja” di Gallipoli (Lecce), “Baia Imperiale” di Gabicce Mare (Pesaro – Urbino), “Naki Discoteca” di Pavia e “La Capannina” di Castiglione della Pescaia (Grosseto).
Come spiega il Ministero, il “passaggio” gratuito in auto bianca non sarà concesso al solo conducente risultato positivo, ma anche alle altre persone che avevano raggiunto il locale a bordo della sua vettura.
“Saranno i locali di intrattenimento, previa convenzione con le compagnie locali di tassisti o ncc, a fornire il voucher”, precisa ancora il Mit.
Il budget previsto per la fase sperimentale è di circa 60 mila euro.
Al termine del periodo, verrà quindi valutata la bontà del progetto, per passare poi eventualmente allo studio di fattibilità per una messa a regime.