Miglior film “Le otto montagne”, miglior regia a Marco Bellocchio
E’ calato il sipario sulla 68esima edizione de i David di Donatello 2023.
Nella serata di ieri sono state assegnate dall’Accademia del Cinema Italiano le ambite statuette.
A trionfare conquistando ben quattro premi è stato il film “Le otto montagne” di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersh.
Oltre a essere stato premiato come miglior film, ha anche la miglior sceneggiatura non originale, fotografia e suono.
Tanti i riconoscimenti ricevuti dalla settima arte made in Italy.
Marco Bellocchio ha trionfato come miglior regia per “Esterno notte”, che si è aggiudicato il titolo anche per il miglior truccatore, miglior montaggio e miglior attore protagonista andato a Fabrizio Gifuni.
“La stranezza” di Roberto Andò, Ugo Chiti e Massimo Gaudioso ha vinto la statuetta per miglior sceneggiatura originale.
Film e attori premiati al David di Donatello
Il podio come miglior film è andato a “Le otto montagne”. E’ tratto dal romanzo di Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega nel 2017. Il film racconta la storia di un’amicizia nata tra due bambini che, divenuti uomini, cercano di prendere le distanze dalla strada intrapresa dai loro padri ma, per le vicissitudini e le scelte che si trovano a affrontare , finiscono sempre per ritornare sulla via di casa. Nel cast vi sono Luca Marinelli, Alessandro Borghi e Filippo Timi.
A distinguersi come miglior attrice protagonista in “La stranezza” è stata Barbara Ronchi; miglior attore Fabrizio Gifuni mentre per quanto riguarda gli attori non protagonisti, la comica Emanuela Fanelli in “Siccità” di Paolo Virzì, dove però svolge un ruolo drammatico e Francesco di Leva in “Nostalgia” di Mario Martone, ambientato a Napoli con Piefrancesco Favino che intrepreta il ruolo di Felice, un imprenditore che dopo quarant’anni trascorsi tra il Libano e l’Egitto fa ritorno a casa, il Rione Sanità della città in cui è nato, richiamato da un oscuro passato. Qui ritrova l’anziana madre, ormai cieca, della quale si prende cura fino alla fine e incontra il suo caro amico d’infanzia Oreste che, al contrario di lui, non si è salvato allontanandosi da Napoli e è diventato un boss criminale mentre Don Luigi combatte la camorra cercando di dare un futuro migliore ai giovani del paese.
Il David alla Carriera, Speciale e altri premi
A stringere tra le mani il David alla Carriera 2023 è stata Marina Cicogna. E’ lei che ha prodotto alcuni tra i più importanti film della storia del cinema italiano e internazionale quali per citarne uno su tutti “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” che vinse l’Oscar nel 1971 come miglior film straniero.
Hanno invece ricevuto David Speciali Isabella Rossellini, una delle più note e apprezzate attrici italiane nel mondo ed Enrico Vanzina, tra gli autori cinematografici più amati dal pubblico italiano, specialmente in coppia con il compianto fratello Carlo.
“Il grande giorno” diretto da Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo è il film vincitore del David dello Spettatore, ovvero la statuetta assegnata alla pellicola che ha avuto più incassi nell’anno precedente; miglior cortometraggio a “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Fardella.
La giuria ha anche premiato “The Fabelmans” di Spielberg come miglior film straniero dell’anno.
Tra gli altri premi assegnati nella serata dei David di Donatello 2023, miglior compositore è stato Stefano Bollani che ha suonato il clavicembalo nel film “Il Pataffio” di Francesco Lagi; miglior documentario “Il Cerchio” di Sophie Chiarello mentre il David Giovani è andato a “L’ombra di Caravaggio” di Michele Placido.
Silvia Bolognini