Meloni: «Priorità del Governo rimettere al centro questo asset e farne un vettore di sviluppo e di ricchezza»
Sono 29 le aree marine protette riconosciute in Italia e due parchi sommersi. Il tutto per un totale di circa 228 mila ettari di mare e 700 mila km di costa protetti. Uno scrigno di bellezze e valore ambientale e economico per il nostro Paese. Il mare è senza dubbio una delle risorse più preziose della Terra.
“Purtroppo però l’Italia – ha sottolineato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni – ha spesso dimenticato la sua duplice identità al tempo stesso continentale e marittima. Si è percepita come una Patria senza mare e non è stata pienamente consapevole di quanto possa essere una risorsa geostrategica, ambientale, culturale ed economica». La premier si è così espressa in occasione della “Giornata nazionale del mare”, una ricorrenza che cade ogni 11 aprile.
L’iniziativa di sensibilizzazione da Nord a Sud dell’Italia
E’ stata istituita nel 2018 con il Decreto Legislativo 229/2027 e da allora ha l’obiettivo di sensibilizzare sul rispetto di questo patrimonio. Un bene fragile il mare, che va tutelato.
In occasione della Giornata nazionale del mare di quest’anno, la facciata principale di Palazzo Chigi in Piazza Colonna a Roma resta illuminata di colore azzurro dalle 20 alle 24. E sono molte altre le iniziative che si svolgeranno da oggi al prossimo 16 maggio. «Rimettere al centro dell’attenzione questo asset – ha sottolineato Meloni – e farne un vettore di sviluppo e di ricchezza, da ogni punto di vista, è una priorità del Governo».
L’omaggio alla risorsa mare
Dal 11 aprile e fino al 16 maggio in tutta Italia un ricco programma di iniziative si svolgerà su tutto il territorio nazionale coinvolgendo Istituzioni, cittadini, scuole e studenti insieme per sottolineare il legame indissolubile tra l’Italia e il mare. Ve ne segnaliamo alcune. In Puglia, a Taranto, la Marina Militare in questa giornata apre le basi della stazione Mar Grande e permette l’accesso alle unità navali dalle 15.30 alle 18.30. E’ inoltre possibile visitare fino alle 18 il Comando Flottiglia Sommergibili (ingresso dall’Arsenale) con la sala cimeli, la Scuola sommergibili e i simulatori e il Centro Addestramento Aeronavale a San Vito. Oltre al castello Aragonese che si potrà visitare ogni ora dalle 14 alle 21 e dalle 22 alle 01.00.
In occasione della giornata del mare 2023 è previsto anche l’Open Day della Marina Militare.
Nelle diverse regioni infatti si potranno vedere le varie strutture.
Ad esempio Palazzo Marina a Roma, le basi navali di La Spezia, Cagliari, Augusta, Ancona, Napoli e Venezia. L’elenco completo è disponibile sul sito del Ministero della Difesa.
A Genova venerdì 14 aprile le scuole parteciperanno a un incontro al Porto Antico alla presenza delle massime cariche istituzionali locali e nazionali. «Perché proprio la scuola – come ricorda il sottosegretario all’Istruzione e al Merito Paola Frassinetti – deve insegnare a conoscere e apprezzare la cultura del mare in tutte le sue sfaccettature.
Venezia e il suo programma per i giovani
Venezia ha scelto invece proprio questa giornata per presentare il progetto “Marinando la scuola“, per formare i giovani studenti alla navigazione sicura e alla cultura del mare.
L’obiettivo, in una città così legata al mare qual è, consiste nel trasmettere la consapevolezza di una fruizione responsabile delle acque lagunari e marine atttraverso un corso, teorico e pratico, offerto a tutti i ragazzi delle scuole tra i 15 e i 18 anni, su legislazione e regolamenti, pericoli della navigazione, rispetto dell’ambiente lagunare, gestione degli incidenti, nautica da diporto e cultura marinaresca.
Ancora a Venezia, è attiva da oggi la sessione primaverile degli Italian Port Days, rivolta non solo ai giovani ma anche alle loro famiglie. Fino al 4 maggio, infatti, il porto della città si apre a tutti “con un ricco calendario di eventi e iniziative ludiche, formative e di approfondimento sulla realtà portuale, sulle professioni ad essa legate, sulla sua storia e sui suoi valori”.