E’ saltato l’accordo che autorizza l’utilizzo della musica tutelata da Siae nei social del gruppo di Mark Zuckerberg
Sicuramente reels e stories di Facebook e Instagram non avranno più lo stesso impatto senza essere accompagnati dalla musica, solitamente scelta ad hoc e parte integrante dei contenuti che si desidera pubblicare.
Certo è che da ora in poi la musica tutelata da Siae, la Società Italiana degli Autori e Editori, non potrà più essere utilizzata per rendere migliori i contenuti pubblicati. E’ infatti saltato l’accordo tra la stessa e Meta che rimuoverà i brani del repertorio Siae dai suoi media.
Su Facebook i contenuti non più disponibili saranno bloccati, mentre su Instagram silenziati, a meno che gli utenti decidano di sostituire il brano selezionando una traccia audio disponibile sul catalogo. La procedura di rimozione è iniziata e interesserà anche i contenuti messi on line nei mesi scorsi.
“Purtroppo non siamo riusciti a rinnovare il nostro accordo di licenza – spiega una nota di Meta – . La tutela dei diritti d’autore di compositori e artisti è per noi una priorità assoluta e per questo a partire da oggi, 16 marzo 2023, avvieremo la procedura per rimuovere i brani del repertorio Siae all’interno della nostra libreria musicale”. Per quanto riguarda i brani che non rientrano tra quelli tutelati dalla Società Italiana Autori e Editori, continueranno a essere disponibili nella libreria musicale di Meta. Il mancato accordo avrà un impatto su reels su Fb e Instagram, sui Feed di Instagram e sulle stories di entrambe le piattaforme.
Meta ha rinnovato gli accordi di licenza con partner in Spagna, Francia, Germania, Svezia, Regno Unito e Turchia. Tutti questi accordi si basano sullo stesso modello di compenso e sulle condizioni proposte a Siae. “Abbiamo accordi di licenza in oltre 150 Paesi nel mondo, precisa Meta, e continueremo a impegnarci per raggiungere un accordo anche con Siae che soddisfi entrambe le parti”.
Le canzoni da voi messe a disposizione troppo vecchie e il repertorio limitato.