La disinfestazione è la prima arma contro West Nile e deve interessare anche giardini e terrazze private
E’ prevenzione e, sul territorio veneziano, come predisposto dall’assessorato all’Ambiente del comune di Venezia, ne è stata fatta.
Da aprile a oggi sono state trattate 70 mila caditoie stradali, 500 chilometri di fossati, i parchi e le aree verdi di 170 scuole.
Dopo l’intervento sulle grandi aree pubbliche, per una maggior tutela dei cittadini, è bene agire anche sul privato.
E’ per questo che, a partire dall’8 agosto e fino al 30 settembre, i residenti del comune di Venezia potranno andare a ritirare nelle sedi di Mestre (Via Porto di Cavergnago 99, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30), Venezia (Santa Croce 489, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30) e Lido (Via Malamocco 18, nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 12.30 alle 18) un prodotto larvicida con il quale attivare la disinfestazione anche nei propri giardini, o terrazze.
Come usare il larvicida
“Il prodotto, rispettoso dell’ambiente, agisce formando una sottilissima pellicola sulla superficie dell’acqua che “soffoca” le larve ed ha una durata di almeno 4 settimane – spiega in una nota Veritas, l’azienda dei servizi Idrici e Ambientali del Veneto -. Si presenta in confezione da 8 tavolette. Per ogni caditoia/tombino/griglia/pozzetto nelle quali si raccolga acqua piovana va inserita una singola tavoletta, ripetendo il trattamento ogni 4 settimane”.
Eliminare fonti di acqua stagnante
Veritas ricorda anche agli utenti di “non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensioni dove possa raccogliersi l’acqua piovana (barattoli, copertoni, rifiuti, materiale vario sparso); svuotare giornalmente qualsiasi contenitore di uso comune con presenza d’acqua e, ove possibile, lavarlo e capovolgerlo (bacinelle, bidoni, secchi, annaffiatoi); coprire ermeticamente i contenitori d’acqua inamovibili (bidoni,cisterne)”. Fondamentale è infatti eliminare le fonti di acqua stagnante, tenendo il verde curato e trattando le caditoie con prodotti larvicidi specifici.