Già 41 mila le prenotazioni nelle aree contingentate della città. Tempo fino al 15 luglio per comunicare l’occupazione di spazi pubblici per le tavolate con gli amici. Ordinanze per la viabilità e mezzi di trasporto
Venezia si prepara per la sua “Festa famosissima”, quella del Redentore.
Non una sola notte di tavolate all’aperto, musica e fuochi d’artificio ma tre intere giornate per ricordare la Grazia ricevuta e la fine della pestilenza che, dal 1575 al 1577 ha ucciso più di un terzo della popolazione veneziana.
Da allora, la festa del Redentore, chiamata come l’omonima basilica del Palladio eretta sull’isola della Giudecca in segno di ringraziamento, si celebra ininterrottamente il terzo sabato di luglio.
A dare il via ufficialmente ai festeggiamenti è, come tradizione vuole, l’apertura del ponte votivo di barche che collega le Fondamenta delle Zattere (Santo Spirito) con il sagrato della chiesa, dove i veneziani ogni anno si recano in pellegrinaggio.
La processione del Redentore, 1648-1650
Il ponte votivo di Venezia
Fatto di legno e zinco, composto da 16 moduli galleggianti, lungo 333,7 metri e sorretto da 34 barche, il ponte sarà aperto con una cerimonia solenne il 15 luglio, alle ore 20.00 alla presenza del Patriarca di Venezia Mons. Francesco Moraglia, del sindaco della città Luigi Brugnaro e delle autorità civili e religiose.
Vi si potrà transitare in pellegrinaggio fino alla mezzanotte di domenica 17 luglio ma sarà interdetto sabato 16 luglio dalle 23 a mezzanotte e mezza durante lo spettacolo pirotecnico.
I “fuochi del Redentore” rappresentano il momento clou della grande festa, che in realtà però deve la sua magica atmosfera soprattutto alle grandi tavolate imbandite lungo le rive, agli zatteroni musicali e alla gioia che si respira in città durante tutta la giornata di sabato, tra i preparativi nelle barche, tutte illuminate con lanterne e allestite con palloncini colorati e festoni.
Le prenotazioni e le aree simbolo della Festa del Redentore
I tempi impongono ancora particolari attenzioni. Così Venezia ha approntato anche per quest’anno un protocollo di sicurezza che consentirà di vivere la magia del Redentore senza rischi.
Innanzitutto, le prenotazioni, con priorità per i residenti, sia per seguire lo spettacolo dei fuochi artificiali dall’acqua, con le proprie imbarcazioni, sia sulle rive.
A oggi sono già 41 mila le presenze accreditate in città e 2900 le imbarcazioni che hanno prenotato le aree di ormeggio adibite nel Bacino di San Marco.
Le fondamente delle Zattere, Piazzetta San Marco, Riva degli Schiavoni e la Giudecca sono infatti aree che, a partire da una certa ora, saranno interdette.
Al momento si è già registrato il tutto esaurito alle Zattere e alla Giudecca mentre ancora disponibilità c’è nell’area marciana (San Marco).
Cosa prevede l’ordinanza della polizia locale
Poche ma chiare regole da rispettare. La Polizia locale e la Capitaneria di Porto hanno emesso per l’ occasione specifiche ordinanze.
Nelle zone e nei settori della Giudecca individuati per le aree prenotabili, per esempio, a partire dalle 18,00 scatterà l’interdizione e, dalle 19,00 potranno accedere solo gli accreditati.
Ma già dalle ore 16 di sabato non sarà possibile transitare nell’area dei portici di Palazzo Ducale fino al Ponte della Paglia. Ugualmente in Piazzetta San Marco.
Calle Vallaresso, i Portici di Palazzo della Zecca e della Biblioteca Marciana, invece, non si potranno percorrere dalle 19.30.
Interdetta al traffico pedonale è anche, a partire dalle ore 19,00, Punta della Dogana, così come la sosta sui ponti che si affacciano sul Bacino di San Marco e sul ponte dell’Accademia.
Ovviamente, queste misure non valgono per i residenti, gli ospiti delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi delle zone indicate.
Le tavolate del Redentore a Venezia
Sono consentite la tradizionali, allegre tavolate all’aperto.
Tuttavia, è prevista la necessità di darne comunicazione alla polizia locale e di rispettare alcuni parametri.
C’è ancora tempo fino al 15 luglio (ore 12.00) per presentare la propria richiesta di occupazione di suolo pubblico.
Basterà inviare il modulo via e-mail all’indirizzo comando.pm@comune.venezia.it.
Tra le aree occupabili non sono previste Area Marciana, Riva degli Schiavoni e Zattere.
Resta l’invito, da parte dell’amministrazione, a utilizzare stoviglie durevoli o biodegradabili in modo tale da ridurre l’impatto ambientale e a provvedere entro le ore 01.00 a rimuovere ogni cosa lasciando le aree occupate pulite.
Modifiche trasporto pubblico
Per la Festa del Redentore saranno sospese o modificati i tragitti di alcune linee del trasporto pubblico acqueo.
Tra le varie informazioni segnaliamo che sabato 16 e domenica 17 luglio la linea 2 in Canal Grande viene limitata a Rialto mentre sabato 16 luglio la linea 7 viene sospesa.
Domenica 17 luglio 2022, poi, in occasione della Regata del Redentore dalle ore 15:30 alle ore 18:30 circa le linee 2 e 4.1 ometteranno la fermata Redentore.
Dal pomeriggio di venerdì 15 luglio viene sospeso infine il collegamento di Nave Traghetto (ferry – linea 17) tra Tronchetto e Lido e contestualmente istituito un collegamento tra Lido e P.ta Sabbioni. Ultima partenza regolare alle ore 15:50 da Lido San Nicolò e da Tronchetto. Per ulteriori informazioni leggi qui.
Consuelo Terrin
