Le nuove tecniche e le più moderne tecnologie in ambito odontoiatrico presentate dallo Studio Agrosi-Viola di Mestre
In ambito medico, tecnologia e ricerca sono sempre andate di pari passo. La necessità di mantenersi costantemente aggiornati sulle più moderne tecniche e di servirsi dei più recenti e sofisticati strumenti è un “must” anche per gli studi odontoiatrici che puntano a fornire i più alti standard di qualità. Anche in quest’ambito il nostro territorio annovera alcuni esempi di eccellenza.
«Il nostro studio è nato per essere un centro moderno, efficiente e organizzato in tutti i suoi reparti, utilizzando tecnologie all’avanguardia come laser, sistemi computerizzati e PRGF. Quest’ultima è considerata una tecnica all’avanguardia nel nostro ambito e siamo tra i pochi del territorio metropolitano ad utilizzarla». Spiegano il dott. Rossano Viola, e il dott. Luciano Agrosi, titolari dell’omonimo studio di Mestre e specializzati rispettivamente in estetica orale e periorale e in implantologia e chirurgia orale.
Cos’è il PRGF? «È una tecnica innovativa e raffinata che sta avendo molto successo e che si presta ad applicazioni nell’ambito della ricrescita e rigenerazione dei tessuti. Di fatto attraverso un prelievo del sangue si ricava il PRP ovvero il Plasma Ricco di Piastrine e si creano delle vere e proprie membrane che hanno diverse applicazioni. Da anni il PRGF si utilizza per la cura delle ulcere cutanee, nella chirurgia odontoiatrica e nella implantologia. Più recentemente si sono moltiplicati gli impieghi anche in ambito dermatologico-estetico. È un modo naturale per accelerare la guarigione dei tessuti senza mettere nel corpo sostanze estranee».
Al lato pratico come funziona questa tecnica? «È un’operazione che dura solo poco più di mezz’ora. Si prelevano dal paziente circa 20 cc di sangue, ovvero come un normale prelievo per gli esami, dal soggetto che si deve sottoporre al trattamento, raccogliendolo in provette sterili. Ogni provetta viene immediatamente messa in una speciale centrifuga di cui il nostro studio è dotato. Al termine della centrifugazione il sangue prelevato è diviso in 2 fasi: nella parte inferiore si sono sedimentati i globuli rossi e i globuli bianchi, nella parte superiore si trovano il plasma, le piastrine e i loro fattori di crescita concentrati. Immediatamente il plasma viene utilizzato per iniezione nel sottocute in medicina estetica per contrastare i fenomeni dell’invecchiamento o utilizzato in odontoiatria. In quest’ultimo campo di applicazione la tecnica PRGF consiste nel recuperare la frazione di plasma ricca di fibrina ottenendo così un gel autologo, cioè proprio del paziente. Applicando questa sorta di membrana nella zona da curare, si aumenta la naturale capacità di riparazione dell’organismo».
Questo tipo di tecnica presuppone un alto grado di specializzazione da parte del vostro studio… «Abbiamo scelto di lavorare in equipe, avvalendoci dell’aiuto anche di altri colleghi, proprio perché riteniamo che oggi il livello raggiunto dall’odontoiatria sia così elevato da rendere impossibile ad un singolo professionista di potersi occupare di tutte le discipline di specializzazione. Ognuno di noi infatti si è formato e si aggiorna continuamente per il proprio settore di competenza. Grazie a questo tipo di organizzazione siamo in grado di offrire prestazioni di alto livello nell’ambito dell’implantologia, dell’ortodonzia, della pedodonzia, delle protesi fissa e mobile, dell’odontoiatria estetica, dell’ igiene e profilassi, della parodontologia, della chirurgia orale, della medicina estetica e della radiologia digitale».
Come vi rapportate con i vostri clienti? «Noi ci sentiamo prima di tutto medici e per questo riteniamo di dover eticamente consigliare sempre la miglior soluzione per il paziente. Il nostro obiettivo è mantenere fidelizzato il cliente e questa fidelizzazione nel nostro ambito la si ottiene quanto il paziente si sente prima di tutto tutelato».
Anche il vostro settore fa i conti con una concorrenza che, anche in riferimento all’attuale congiuntura economica, fa ricorso al low cost. Come vi ponete nei confronti di questi competitors? «È chiaro che oggi come oggi il paziente ha una attenzione diversa nei confronti della politica dei prezzi, anche mettendo a confronto diversi preventivi. Da parte nostra puntiamo sulla qualità del servizio, sulla chiarezza di prezzi, come si può apprendere anche dal nostro materiale pubblicitario, e sull’offerta di pacchetti di trattamenti. Per quanto ci riguarda pur avendo un alto grado di sofisticazione siamo convinti di essere economicamente competitivi. Chiaro poi che anche il paziente deve avere la capacità di valutare la qualità del servizio. E così come è bene tenere a mente che determinate cure necessitano di tempi adeguati, pur essendo da molti anni esperti in implantologia e tecniche protesiche, preferiamo sempre, nei limiti del possibile, conservare i denti naturali. Questo comporta per il paziente sicuramente dei costi minori e minore disagio».