Lo dice la classifica dell’Economist. Italia solo 49^ con Milano
“Stabilità e buone infrastrutture sono il principale fascino della città per i suoi abitanti, supportati da una buona assistenza sanitaria e da numerose opportunità di cultura e di intrattenimento”.
È con questa motivazione che l’unità di ricerca e analisi (Eiu) del settimanale inglese Economist ha assegnato alla capitale austriaca Vienna il primo posto nella classifica 2022 delle città mondiali più vivibili tra le 172 considerate “destinazione d’affari”, “centro economico e finanziario” o con una forte domanda di visitatori.
Il Covid e la classifica dell’Economist
Vienna è risalita dal 12° posto del 2021, riprendendosi la prima posizione, già occupata nel 2018 e nel 2019, ai danni della neozelandese Auckland, che aveva svettato lo scorso anno e ora è 34^, immediatamente dietro a Londra. A incidere, nelle ultime 2 graduatorie, è stato indubbiamente il Covid.
Nel 2021, le forti restrizioni ancora in vigore per la pandemia avevano penalizzato le città europee, con le sole svizzere Zurigo e Ginevra (allora rispettivamente 7^ e 8^, oggi al 3° e 6° posto) nella top ten.
Al contrario, l’attuale estensione del lockdown nell’emisfero australe ha adesso rilanciato il Vecchio Continente e il Canada, che monopolizzano le prime 9 posizioni.
Per trovare altre 2 conferme dallo scorso anno nei posti di vertice bisogna così arrivare al 10° posto, condiviso dalla giapponese Osaka (era 2^) e da Melbourne (era 9^), unica città australiana rimasta tra le prime dieci, visto il passo indietro di Adelaide (da 3^ a 30^), Perth (da 6^ a 32^) e Brisbane (da 10^ a 27^), insieme a quello delle capitali neozelandese Wellington e giapponese Tokyo.
Le migliori città del 2022
Alle spalle di Vienna si è posizionata adesso un’altra capitale europea, la danese Copenhagen.
Il terzo gradino del podio è invece condiviso dalla già citata Zurigo e dalla canadese Calgary.
Il Paese nordamericano piazza inoltre Vancouver al 5° posto e Toronto all’8° (Montreal è invece 23^).
A completare la nuova top ten sono infine la tedesca Francoforte (7^) e la capitale dei Paesi Bassi Amsterdam, posizionata in 9^ piazza.
Il cambio di tendenza a livello globale incide relativamente per quanto riguarda le città italiane, che devono accontentarsi delle posizioni di rincalzo.
Nel 2021, la migliore era risultata Roma, che però era discesa fino al 57° posto. Adesso, la nostra città ritenuta più vivibile dall’Economist Intelligence Unit è invece Milano, alla quale è stata assegnata la 49^ posizione nella classifica generale. Un risultato comunque migliore rispetto ad altre grandi metropoli del Mondo, come New York (51^) e Pechino (71^).
Chi sale e chi scende
Oltre a Francoforte, in crescita di una trentina di posizioni, il miglioramento della Germania è confermato anche dalle performances di Amburgo (16^) e Dusseldorf (22^).
In salita, di 23 posizioni, anche la capitale francese Parigi, ora 19^, e la capitale del Belgio Bruxelles, 24^.
Al contrario, arretra la Spagna, con Barcellona (35^) ancora davanti alla capitale Madrid (43^), anche se entrambe fanno peggio rispetto al risultato del 2021, che le aveva viste rispettivamente 16^ e 19^.
Un discorso a parte va fatto per gli impatti del conflitto tra Russia e Ucraina. Le sanzioni hanno fatto scivolare Mosca all’80° posto, perdendone 15, con San Pietroburgo che a sua volta ha perso 13 posizioni. Per la capitale ucraina Kiev è stato invece impossibile per i responsabili della ricerca completare la ricognizione proprio a causa dell’invasione russa e la città è stata esclusa dalla classifica (come Beirut, in questo caso per la forte tensione che si vive nella capitale del Libano).
Le ultime 10
Le città inserite nella graduatoria sono aumentate da 140 a 172. Sempre per motivi bellici, all’ultimo posto si è però confermata metropoli meno vivibile la capitale della Siria, Damasco. I disordini sociali incidono anche per le performances negative della nigeriana Lagos, 171^, e della libica Tripoli, 170^.
Risalendo dal fondo, si trovano poi la capitale dell’Algeria, Algeri, al 169° posto, Karachi (Pakistan) al 168°, Port Moresby (Papua Nuova Guinea) al 167°, Dacca (Bangladesh) al 166°, Harare (Zimbabwe) al 165°, Douala (Camerun) al 164°) e, al 163° posto, la capitale iraniana Teheran.
Alberto Minazzi