Il fiorentino Stefano Massini conquista il podio con una saga finanziaria della famiglia che sviluppò e poi mise in ginocchio il sistema capitalistico di Wall Street
E’ italiano il vincitore della 75a notte degli Oscar di Broadway e conquista ben 5 Tony Awards.
Si tratta del premio annuale che celebra i conseguimenti raggiunti nel Broadway theatre da opere teatrali o musical. Al traguardo di tanti riconoscimenti, Stefano Massini è arrivato con la sua opera “The Lehman Trilogy”, portata in scena da Sam Mendes.
La saga finanziaria made in Italy ma interpretata da stranieri e ambientata in America ha vinto come miglior pièce teatrale, miglior regia, miglior attore, luci e scenografia.
Il lavoro portato in scena dello scrittore e drammaturgo Massini è una saga finanziaria lunga centocinquant’anni di una famiglia che darà il suo contributo alla crescita e alla crisi del sistema capitalistico di Wall Street.
“The Lehman Trilogy”, adattata da Ben Power, ha trovato la sua sublimazione con la regia di Sam Mendes, già premio Oscar per “American Beauty” e vincitore di un Tony con “The Ferryman”. La saga è stata sviluppata come serie tivù per il mercato internazionale dalla Fandango di Domenico Procacci e rappresenta il frutto dell’analisi di Massini del sistema finanziario spietato.
E’ la storia dei fratelli Lehman dal loro arrivo negli Stati Uniti a metà ‘800, fino alla loro ascesa e al declino, segnato dalla bancarotta del 2008.
Un atto di denuncia dell’avidità ma anche un ritratto psicologico di una generazione.
Massini, 46 enne, fiorentino è noto al pubblico italiano per i suoi interventi a “Piazzapulita” e in trasmissioni come “Ricomincio da Rai Tre” in coppia con Andrea Delogu.
Il suo primo vero maestro è stato Luca Ronconi, da cui prese la curiosità dell’esploratore di testi e parole ma un ruolo importante nella sua formazione lo hanno avuto anche i libri di fantascienza, scienza, sport e storia dell’arte.