Un’app, l’intelligenza artificiale e un algoritmo: ecco gli ingredienti che renderanno automatici i rimborsi per i ritardi lungo la rete autostradale italiana
Rimborsi in automatico, allo scadere dei 10 minuti di ritardo in autostrada a causa di lavori in corso.
Chiunque si trovi a fare un viaggio fino a 99 Km lungo la rete gestita da Autostrade per l’Italia, può contare ora su una certezza: che abbia o meno il telepass, pagando con carta di credito o anche in contanti, se per cantieri stradali accumula un ritardo, non dovrà neppure chiedere: sarà rimborsato.
Il nuovo servizio di Aspi si chiama “Cashback con targa” e sarà attivo dall’1 maggio.
L’app Free To X
Per poterne beneficiare è necessario registrarsi sull’app Free To X appositamente creata.
Verranno richiesti alcuni dati personali e ovviamente la targa della propria automobile in modo tale che la banca dati della motorizzazione civile possa verificarla.
Dopo di che, nessun ammodernamento autostradale o lavoro di qualsiasi tipo ricadrà, per le conseguenze che può generare, sulle vostre spalle.
Il ritardo sarà registrato dall’app, che notificherà quindi i rimborsi automaticamente.
L’app si avvarrà dei dati forniti dalle oltre 2000 telecamere installate nei caselli di ingresso e di uscita della propria rete.
Ma a verificare i vostri dati e a calcolare i rimborsi saranno un nuovo sistema di intelligenza artificiale e un algoritmo.
Più servizi in un clic
“Il piano da oltre 21 miliardi di euro per l’ammodernamento della rete di Autostrade per l’Italia -spiega l’Amministratore delegato di Aspi Roberto Tomasi – è una sfida senza precedenti: persone, competenze e soluzioni tecnologiche all’avanguardia, sono in campo ogni giorno sulle nostre strade per garantire una mobilità sempre più sostenibile. Questi sforzi comportano dei disagi di cui ci rendiamo conto: per questo cerchiamo di offrire un ristoro e di venire incontro alle esigenze dei nostri utenti. L’iniziativa del ‘cashback targa’ è solo l’ultimo step di un percorso teso a migliorare l’esperienza di viaggio: si tratta per noi di un progetto fondamentale nella relazione con i viaggiatori, unico in Italia e in Europa”.
Il cashback con targa non è una novità assoluta: di fatto è già attivo da settembre 2021 per i clienti con telepass, che, rende noto Aspi, proprio in questi giorni stanno ricevendo i rimborsi accumulati. Ora però, grazie alla nuova app, ne avranno diritto tutti gli automobilisti, a prescindere da quale sia il metodo di pagamento del pedaggio.
In più, il rimborso si attiverà a partire dai 10 minuti di ritardo e non dai 15, come finora è stato.
I rimborsi saranno calcolati entro 4 mesi rispetto alla data di iscrizione.
L’app Free To X offre anche altri servizi, tra i quali la possibilità di programmare il proprio viaggio stimando eventuali ritardi dovuti alla presenza di cantieri (Previsione Ritardi per Lavori) e di saldare un mancato pagamento del pedaggio. Consente inoltre di monitorare i flussi di traffico, i prezzi del carburante e il posizionamento dei tutor attivi lungo la rete autostradale.