L’iniziativa di Altroconsumo per combattere i rincari
Si può arrivare a risparmiare in media fino a 250 euro all’anno sulle bollette energetiche. Come? Partecipando all’iniziativa “Abbassa La Bolletta. Gruppo d’Acquisto” di Altroconsumo per combattere i rincari sulle forniture di luce e gas.
Il concetto su cui si basa è semplice. Si tratta di un piano di acquisto condiviso che diventa molto vantaggioso in quanto coinvolgendo un elevato numero di famiglie porta i produttori e distributori di servizi ad applicare significativi sconti.
In pratica si raggruppano migliaia di persone e successivamente si fa un accordo con tariffa agevolata con un unico fornitore.
Il principio su cui si basa il gruppo di acquisto è di eliminare gli intermediari commerciali e rivolgersi direttamente al distributore/produttore. In questo modo, contando su una massiccia adesione, è più facile che vengano accordati dei prezzi vantaggiosi e che le bollette si alleggeriscano.
Ecco come registrarsi gratuitamente per far parte del Gruppo d’acquisto
Far parte del “Gruppo d’Acquisto Abbassa La Bolletta” di Altroconsumo, giunto quest’anno al settimo anno, è semplice.
E’ aperto a tutti e per prima cosa bisogna registrarsi gratuitamente sul portale https://www.altroconsumo.it/gruppoacquisto/abbassalabolletta/
Inserendo poi i dati di consumo è possibile sapere precisamente quanto si può arrivare a risparmiare.
Altroconsumo, attraverso un’asta al ribasso, seleziona un’offerta luce e gas vantaggiosa ed esclusiva e contatta gli utenti per comunicarla lasciando la libera facoltà di decidere se aderire o no. Per le famiglie non ci sono costi da sostenere ma un risparmio medio garantito annuo. Il tutto nel massimo rispetto dell’ambiente. Le offerte di corrente elettrica provengono infatti al 100% da fonti rinnovabili.
L’appello per rendere il sistema Paese più indipendente, sostenibile ed efficiente
L’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha stimato un aumento del costo delle forniture del 131% per la corrente elettrica e del 94% per il gas. E sono costi che, a differenze di altri beni, non possono essere sacrificati.
Per questo, Altroconsumo lancia un appello al Governo: «I provvedimenti fino ad ora intrapresi, come lo stanziamento di 1,8 miliardi di euro per limitare le spese di energia e gas all’interno della Manovra finanziaria, hanno finora solo tamponato il problema del rincaro delle bollette domestiche. E purtroppo non sono risultati sufficienti. Confidiamo pertanto che si diano risposte immediate alle persone in difficoltà e al contempo che si rilanci l’impegno per rendere il sistema Paese più indipendente, sostenibile ed efficiente».