Quirinale: ancora una volta nessun presidente

Tra schede bianche (le 261 dello schieramento di centrosinistra) e astensioni (le 441 del centrodestra), è sfumata anche la quarta votazione per l’elezione del presidente della repubblica.
Domani, quindi, la replica, alla ricerca di un nome condiviso per il Colle.
Le trattative continuano e la rosa dei papabili si allarga.
Tra i nuovi nomi emersi oggi, quello del pm Nino Di Matteo, indicato e votato da 56 parlamentari ex Movimento 5 Stelle ora confluiti ne “l’Alternativa”.

I numeri della quarta votazione

Ma il numero maggiore delle schede con nome e cognome del 13° inquilino del Quirinale sono andate all’uscente Sergio Mattarella, che ha guadagnato nella quarta votazione 166 voti, aggiungendo quindi 41 preferenze a quelle già registrate ieri.
L’altro nome nuovo emerso nel corso della serata di ieri, Sabino Cassese, con l’astensione del centrodestra, ha avuto un solo voto, così come Pier Ferdinando Casini, che ieri ne aveva racimolati 52, oggi ne ha registrati solo 3. Otto preferenze sono invece andate a Luigi Manconi, 6 alla ministra Marta Cartabia, 5 al premier Mario Draghi, 4 a Giuliano Amato e 2 a Elisabetta Belloni.
5 le schede nulle e 20 i voti dispersi.
Punto e a capo quindi, domani si ricomincia.
Nel frattempo, sono state riconvocate le riunioni dei partiti.

Gli italiani sui social

Sui social, però, resta Mario Draghi il politico più citato in relazione a questa elezione.
A tirare le fila, il report realizzato per AdnKronos dalla piattaforma Human sviluppata con algoritmo della Spin Factor, “società leader in Italia -sottolinea AdnKronos- nella consulenza strategica politica e istituzionale”.
Nei profili degli utenti il nome del presidente del consiglio apparte nel 37,38% dei casi, seguito da Pier Ferdinando Casini (23,03%) e da Sergio Mattarella (15,03%).
Nella top ten dei più menzionati ci sono poi Maria Elisabetta Casellati, Sabino Cassese, Letizia Moratti, Carlo Nordio, Marcello Pera, Elisabetta Belloni e Marta Cartabia.