A Venezia è iniziato il conto alla rovescia. La città si prepara a festeggiare il Carnevale, che inizierà il 12 febbraio e si protrarrà fino all’1 marzo.
Sarà un Carnevale particolare, che porta ancora i segni del Covid, ma che, come già preannuncia il suo titolo, “Remember the Future”, vuole essere un invito a guardare con ottimismo a quello che sarà dopo il periodo più buio che la pandemia ha fatto vivere.
«Abbiamo fortemente voluto fare questo Carnevale – sottolinea il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – per lanciare un messaggio di speranza, soprattutto ai bambini. Sarà una manifestazione diffusa sul territorio, con tanti spettacoli e appuntamenti nei diversi luoghi della Città, oltre agli eventi e concorsi che accompagneranno grandi e piccoli in questi giorni di festa».
Agli eventi in presenza si alterneranno quelli in digitale, con dirette sulla pagina del Carnevale di Venezia condotte da Principe Maurice e l’attrice Linda Pani (Angelo del Carnevale 2020) che, nei prossimi due fine settimana e dal 24 all’1 marzo (ore 16.30), saranno online tutti i giorni.
Carnevale 2022: cosa si farà?
“Remember the Future”, diretto dallo scenografo del Gran Teatro La Fenice Massimo Checchetto, è dunque pronto a coinvolgere centro storico, isole e terraferma in un ricco programma tra musica, performance di circo-teatro, burattini, acrobatica e clownerie.
I sabati e le domeniche, così come nelle giornate clou di martedì e giovedì grasso, gli spettacoli andranno in scena con repliche dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Gli altri giorni il pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00. Si potranno vedere in Campo Santa Margherita, San Giacomo, Esedra-Castello, San Geremia, San Cassiano, Campo dei Gesuiti, Santa Maria Formosa e Sant’Elena.
Divertimento anche nelle isole: in Piazzetta Lepanto al Lido; in Piazzale Zendrini e San Pietro in Volta a Pellestrina; in Campo Santo Stefano a Murano e Piazza Galuppi a Burano. In terraferma gli eventi si svolgeranno a Mestre in Piazza Ferretto, Largo Divisione Julia, Piazzale Donatori di Sangue, via Mestrina e via Palazzo.
Ma anche a Marghera in Piazza Mercato e Piazzetta Chiesa Maria Immacolata, Zelarino, Favaro, Chirignago, Campalto e Tessera.
La partecipazione è ad accesso libero con obbligo di mantenere il distanziamento tra le persone e di indossare correttamente la mascherina.
In Arsenale la Festa sull’Acqua, a San Marco installazione per sfilate e foto in maschera
Cambia quest’anno la location di quello che era il tradizionale evento di pre apertura del Carnevale e si svolgeva lungo il rio di Cannaregio. La Festa veneziana sull’Acqua avrà luogo infatti nello splendido scenario dell’Arsenale, trasformato per l’occasione in un teatro a cielo aperto.
Nel Bacino di uno tra i luoghi più suggestivi della Città si potrà ammirare un sorprendente insieme di giochi d’acqua e fuoco tra performance dal vivo e tecnologia.
Gli spettacoli saranno nei giorni 18, 19 e 20 febbraio e da giovedì 24 a martedì 1 marzo con due repliche al giorno alle 18.45 e 21.15.
In presenza, solo previa prenotazione attraverso il sito del Carnevale e solo se in possesso del Green Pass.
Nel cuore di Venezia, Piazza San Marco (così come nelle piazze in terraferma) la pandemia ancora non concede lo svolgimento della kermesse come prima dell’emergenza sanitaria.
Per evitare il rischio di assembramenti non ci saranno quindi i grandi eventi come il volo dell’Angelo e dell’Aquila e il palco animato.
E’ però prevista l’installazione scenografica “Play with the lion”, che diventa una passerella dedicata alle maschere che vogliano sfilare e partecipare al Concorso della Maschera più bella o semplicemente per chi voglia farsi una fotografia ricordo.
E’ possibile accedere tramite accreditamento on line o direttamente sul posto a seconda della disponibilità dalle 10.00 alle 18.30 da sabato 19 febbraio a martedì 1 marzo.
Anche a Mestre, in Piazza Ferretto, vi sarà un allestimento “Play with the mask”, dove bambini e adulti potranno sbizzarrirsi con gli scatti.
La Festa delle Marie, il Dinner Show e la magia del Ballo del Doge
Confermata, anche se in modalità diversa rispetto alla tradizione, anche la Festa delle Marie.
Non ci saranno, per ovvi motivi, il consueto corteo e la sfilata tra il pubblico delle 12 più belle in gara per diventare la Maria dell’anno.
Tuttavia Venezia non mancherà di selezionare, lunedì 14 febbraio, nella Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, le 12 partecipanti.
Le giovani prenderanno poi parte, dal 19 febbraio, a vari eventi del programma ufficiale per arrivare al 28 febbraio, data di proclamazione della Maria del Carnevale 2022 e della Maria del Gazzettino, votata dai lettori del quotidiano.
Spostandoci a Ca’ Vendramin Calergi, sede del Casino’ di Venezia, ritorna dopo un anno di stop il Dinner Show “Venezia Imaginarium” creato da Antonia Sautter e condotto da Principe Maurice, in programma il 19 e 20 febbraio e dal 24 al 1 marzo.
Tra le feste a Palazzo è confermato anche il famoso Ballo del Doge, che si svolgerà sabato 26 febbraio a Palazzo Pisani Moretta.
Dopo lo stop dello scorso anno, ritorna quindi l’esclusivo evento nato dalla creatività di Antonia Sautter.
La nuova edizione, la XXIX ha un titolo significativo per il momento che stiamo vivendo:“Time for a New Renaissance”.
Una notte di sfarzo carnevalesco tra sogno e magia, un sontuoso spettacolo per illuminare le nostre vite e rivivere l’atmosfera dell’aristocrazia veneziana ai tempi della Serenissima.
I partecipanti, seguendo le tracce che il Joker disegnerà tra saloni, scalinate, volte e architravi e scortati da una sfilata di Pulcinella, riemergeranno dal buio e dalle oppressioni in un’esplosione di gioia e di coriandoli che rapirà e riaccenderà tutti i sensi.
Il Carnevale della Cultura e dei Ragazzi
In occasione del Carnevale, dal 18 febbraio al 1 marzo Palazzo Ducale, Museo Correr, Ca’ Rezzonico, Palazzo Mocenigo e Casa Goldoni saranno aperti fino alle 22.00.
Sono inoltre previste iniziative a teatro e negli spazi culturali della Città: dall’Auditorium di santa Margherita all’Ateneo Veneto e Museo M9 a Mestre; dal centro Culturale Candiani,sempre a Mestre, alla Galleria d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, Teatro Aurora, Teatro All’Avogaria, Fondazione Querini Stampalia, Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, Palazzo Grimani.
La Biennale di Venezia organizza dal 19 al 27 febbraio il Carnevale Internazionale dei Ragazzi con laboratori e giochi in presenza a Ca’ Giustinian e on line sul sito www.labiennale.org La pre-apertura il 14 con un’installazione sonora al Laboratorio delle Arti e il gran finale con il gioco storico “The game of Venice 421-2021 e la sfida continua…”
Un po’ di storia del Carnevale di Venezia
Il carnevale di Venezia è uno dei più famosi del mondo e ogni anno attira migliaia di visitatori.
Un appuntamento che si ripete, seppure con qualche interruzione, da oltre novecento anni.
E’ del 1094 il primo documento che testimonia i festeggiamenti nel capoluogo veneto, mentre due secoli dopo anche il Senato della Repubblica sancì ufficialmente la festività pubblica del cosiddetto “martedì grasso”, ovvero l’ultimo giorno prima dell’inizio della Quaresima.
Tuttavia le origini del Carnevale sono ben più antiche e affondano nei riti pagani che celebravano la fine dell’inverno e l’arrivo della primavera.
Con la fine della Repubblica di Venezia ci fu il declino ma le altre isole della Laguna continuarono comunque a festeggiare la ricorrenza.
Dal 1979, grazie a una serie di iniziative popolari appoggiate poi da alcune istituzioni, è ripresa la tradizione con festeggiamenti che durano un paio di settimane.
Silvia Bolognini