Inizio di settimana ancora all’insegna di caldo anomalo ma una nuova perturbazione è in arrivo sull’Italia.
Arriverà con la Befana, che porterà con sè venti freddi e neve.
Dopo un inizio d’ anno segnato da un anticiclone, il meteo sull’Italia è destinato a un nuovo cambio. I primi segnali già nella giornata di oggi 3 gennaio 2021 sui settori settentrionali dell’Oceano Atlantico.
L’arrivo del Burian
Secondo gli esperti di Il Meteo.it, il Vortice Canadese continuerà a produrre grandi depressioni sul Nord Atlantico che gradualmente deformeranno la bolla anticiclonica tra il Mediterraneo e l’Italia.
Così, l’alta pressione africana ancora presente sul nostro Paese lascerà spazio alle minacce provenienti dal Circolo Polare Artico a partire da martedì.
Sarà il “Burian”, proveniente dalla Russia, a stravolgere il meteo su tutte le regioni. Arrivano piovaschi a partire da Liguria, Piemonte orientale e Lombardia, poi ci sarà un progressivo intensificarsi della perturbazione da nord a sud dell’Italia.
Epifania tra freddo e neve
Tra mercoledì 5 e giovedì 6 con l’arrivo di intensi venti freddi le precipitazioni interesseranno tutto il Nord Est.
Queste, sulle Alpi, a partire dagli 800/900 metri di quota, assumeranno carattere nevoso.
Più irregolari le precipitazioni al Centro Sud, ma sugli Appennini attorno ai mille metri cadrà la neve.
Per quanto riguarda le temperature, il primo e vero drastico calo è previsto a cavallo dell’Epifania e con molta probabilità tenderanno a raggiungere nell’immediato le medie stagionali.
Stop alla primavera d’inverno
Fino ad ora abbiamo beneficiato dell’anticiclone africano, che ha regalato all’Italia giornate primaverili in pieno inverno, con temperature che al Centro Sud sono arrivate a sfiorare i 20 gradi e nebbie o nubi basse sulle pianure del Nord. Termometri con valori di dieci gradi sopra la media del periodo anche in montagna.
Tutto questo, nei prossimi giorni, verrà messo alla porta dall’aria fredda proveniente dal Nord Europa.
L’alta pressione inizierà gradualmente a indebolirsi a partire dalle regioni del Nord e assisteremo a un importante aumento della nuvolosità.
Silvia Bolognini
