Un nuovo decreto, l’ultimo dell’anno (ma sarà in vigore a partire dal 10 gennaio 2022) per aggiornare le disposizioni da adottare per contrastare la nuova crescente ondata della pandemia e, nel contempo, per non paralizzare il Paese.
Se così, da un lato, il Consiglio dei Ministri ha approvato regole più restrittive sul fronte green pass, dall’altro ha eliminato di fatto la quarantena per chi, fatta la terza dose e per chi, effettuata la seconda entro i 4 mesi precedenti, si trovi ad aver avuto un contatto con una persona positiva.
Quarantena per vaccinati da oltre 4 mesi e non vaccinati
Cambia invece la durata della quarantena dei vaccinati con seconda dose somministrata oltre 4 mesi prima.
In questo caso, saranno sufficienti 5 giorni, al termine dei quali dovrà essere effettuato un test, antigenico rapido o molecolare, anche in centri privati.
Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, però, dovrà essere usata la mascherina Ffp2.
Nessuna novità, riguardo la quarantena, per le persone non vaccinate, che dovranno continuare a rispettare i 10 giorni canonici (o i 14 nel caso in cui non intendano fare il tampone dopo i 10).
Estensione del super green pass
Il nuovo decreto estende l’obbligo del super green pass, che dal 10 gennaio sarà necessario per utilizzare i mezzi di trasporto pubblico locale e regionale.
In sostanza, non sarà più possibile usufruire di questi mezzi con un tampone.
Il certificato verde rafforzato dovrà essere esibito anche in alberghi e ristoranti all’aperto, in occasione di feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, di sagre e fiere, nei centri congressi, in montagna negli impianti di risalita con finalità turistico-commerciale, nelle piscine e nei centri benessere anche all’aperto, nei centri culturali, sociali e ricreativi anche per le attività all’aperto.
Nuove capienze per gli eventi
Il Consiglio dei Ministri ha adottato anche nuovi parametri relativi alle capienze di stadi e palazzetti dello sport.
Il decreto prevede infatti che le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto, compresi gli stadi, e al 35% per gli impianti al chiuso.
Mascherine Ffp2
Resta l’obbligo di utilizzare mascherine Ffp2 nei mezzi di trasporto pubblico.
Il Governo, a questo proposito, ha dato disposto che vengano vendute a prezzi calmierati e si sta attivando a questo proposito.
“Io credo che dobbiamo ragionare nell’ordine di idee di 1 euro – ha precisato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, intervenuto a ‘Non Stop News’ su Rtl102.5.- Abbiamo incaricato la struttura del commissario all’emergenza Covid, generale Francesco Paolo Figliuolo, di avviare un percorso con le farmacie e non solo per addivenire a un prezzo calmierato, così come è stato fatto peraltro per i tamponi”.
Consuelo Terrin