Dopo la “Notte Europea dei Musei” del 3 luglio e la 10^ edizione di “Art Night Venezia” dello scorso 2 ottobre, 2 delle principali sedi dei Musei Civici di Venezia riproporranno l’apertura serale fino alle 23 anche nel prossimo weekend del 30 e 31 ottobre.
Palazzo Ducale e il Museo Correr, affacciati su Piazza San Marco, offriranno ai visitatori un’esperienza di visita unica, dando la possibilità di immergersi nella cultura, nella storia e nell’atmosfera del cuore della città da un punto di vista privilegiato. A offrire un ulteriore tocco di atmosfera, le caffetterie dei Musei Civici presenteranno un allestimento tematico dedicato alla notte di Halloween, con vere zucche illuminate.
Lunedì 1 novembre, inoltre, resteranno aperti con orario tradizionale tutti i Musei Civici di Venezia, ai quali possono accedere gratuitamente tutti i residenti o i nati a Venezia.
Si tratta, oltre che di Palazzo Ducale e Correr, anche di Ca’ Rezzonico, Ca’ Pesaro, Museo del Vetro, Museo di Storia naturale, Palazzo Mocenigo, Palazzo Fortuny, Museo del Merletto, Casa di Carlo Goldoni e Torre dell’Orologio. In più, il Museo Navale, che, dopo il 1° novembre, proporrà aperture dal venerdì alla domenica, dalle 11 alle 17, per tutto il mese. Per Palazzo Ducale e Museo Correr sono invece state già annunciate aperture serali anche dal 3 al 7 dicembre.
Per le aperture notturne, resteranno aperte collezioni, esposizioni, bookshop e caffè. I visitatori potranno accedere, con il pagamento del biglietto, anche alla Collezione Canoviana, alle Stanze di “Sissi” e alla mostra “Francesco Morosini: ultimo eroe della Serenissima tra storia e mito”.
Dal 4 settembre, invece, l’Appartamento del Doge di Palazzo Ducale ospita la mostra “Venetia 1600. Nascite e Rinascite” a cura di Robert Echols, Frederick Ilchman, Gabriele Matino e Andrea Bellieni. L’esposizione, organizzata in occasione dei 1600 anni dalla fondazione della città lagunare, propone una lettura inedita della storia della Serenissima che identifica nel concetto di nascita e rinascita un innovativo modello interpretativo del suo passato, per re-immaginarne un futuro possibile e ottimistico. Esposti importanti dipinti di Carpaccio, Tiziano, Veronese, Tiepolo, Canaletto, Guardi e molti altri, nonché una selezione di miniature, stampe, disegni, tessuti, sculture, ceramiche, modelli architettonici, oggetti in vetro e d’uso quotidiano, provenienti da musei e collezioni private italiane oltre che da musei, chiese, biblioteche e archivi veneziani.
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27 Ottobre 2021