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Alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato le più belle pagine della nostra letteratura

Alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato le più belle pagine della nostra letteratura
Gole del Sagittario,Riserva Naturale

Dall’Abruzzo alla Sardegna, il 24 ottobre si festeggia la VII° Giornata Europea de I Parchi Letterari.
Un percorso lungo tutta la Penisola per scoprire o ritrovare i luoghi di ispirazione di alcune tra le più belle pagine della letteratura attraverso incontri, percorsi naturalistici e letterari, case museo, spettacoli, mostre, persone e ricette.
La Giornata de I Parchi Letterari coinvolge anche varie località europee, dalla Norvegia alla Francia; territori diversissimi che hanno ispirato grandissimi autori e letterati e che, in quest’occasione, si lasciano scoprire in modo diverso per trasmettere cultura, emozioni e storie.  Quest’anno sono circa trenta le località italiane che partecipano alla manifestazione.

Gabriele d’Annunzio: “La fiaccola sotto il moggio”, Anversa

In Abruzzo, l’Oasi WWF e Riserva Naturale Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi organizza una giornata dedicata alla scoperta di Anversa e dei suoi dintorni, località scelta da Gabriele d’Annunzio per l’ambientazione de “La fiaccola sotto il moggio“.
L’antico borgo di Anversa è adagiato su uno sperone roccioso, a 660 metri d’altitudine. Domina l’ultimo tratto delle suggestive Gole del Sagittario, scavate dal fiume omonimo che, sebbene non le attraversi più, ha creato un ambiente rimasto inalterato nel tempo, oggi Riserva Naturale del WWF. Durante la visita sarà chiesto a persone di ogni età di scrivere su una foglia una parola che la Natura suscita loro. Le foglie saranno poi lasciate in vari luoghi dell’area delle Sorgenti di Cavuto, cuore della Riserva Naturale. Le parole quindi, elementi creativi della letteratura, avranno un ruolo espressivo e comunicativo oltre la parola stessa. Un breve video verrà realizzato per rendere l’evento visibile a tutti.

Benedetto Croce: le lettere, Raiano

Sempre in Abruzzo, si potrà visitare il comune di Raiano con un percorso attraverso gli uliveti.
L’itinerario della camminata sarà arricchito da una pausa letteraria presso la piazzetta del book crossing (Piazzetta Santa Maria), comprenderà la visita al “Museo storico frantoio fantasia” e si concluderà all’Eremo di San Venanzio che si trova all’interno della Riserva naturale Gole di San Venanzio. A Raiano Benedetto Croce seppe apprezzare, nelle lunghe passeggiate estive, la natura circostante e le bellezze archeologiche ed architettoniche come la basilica corfiniese di San Pelino. Tutte riflessioni contenute in decine di lettere ai corrispondenti più cari.
Presso l’eremo si terrà una degustazione con pane e olio e prodotti del territorio. Ospite e guida didattica l’Agronomo Donato Silveri.

parchi letterari
Raiano

Carlo levi: “Cristo si è fermato a Eboli”, Aliano

In Basilicata si andrà alla scoperta di Aliano, per rivivere emotivamente luoghi ed eventi descritti nel “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi. Il percorso prevede la visita della Casa Museo di Carlo Levi, la Pinacoteca Carlo Levi, il Museo della Civiltà contadina, il Museo Paul Russotto e la Tomba di Carlo Levi.

Pier Paolo Pasolini: Roma

In Lazio il CHM Lipu-Ostia – Parco Letterario Pier Paolo Pasolini invita il pubblico alla presentazione del libro “Animali in città” di Bruno Cignini. A Pier Paolo Pasolini, il poeta, scrittore e regista amato da diverse generazioni, è dedicato il parco creato e gestito dai volontari dell’Oasi Lipu Centro Habitat Mediterraneo.
Il tratto di Idroscalo in cui Pasolini trovò drammaticamente la morte il 2 novembre del ’75, dopo decenni di abbandono tra discariche, abusivismo e animali al pascolo, è stato man mano recuperato dai volontari LIPU con la bonifica e la ricostruzione ambientale di una vera e propria laguna mediterranea dove oggi vivono o sono di passaggio tantissime specie di animali come gli aironi rossi, le morette tabaccate o i cigni reali. Al centro dell’area, vi è il “giardino letterario” dedicato a Pasolini, con percorsi bibliografici e letterari, realizzati anche grazie all’intervento del Comune di Roma.

Eugenio Montale: Ossi di Seppia, Liguria

In Liguria, terra di Eugenio Montale, si potrà partecipare al percorso naturalistico e letterario organizzato dal Parco Nazionale delle Cinque Terre per riscoprire, con occhi diversi, i luoghi amati dal poeta.
Un trekking condurrà dall’abitato di Campiglia fino a Case Persico, testimone dell’antica attività di allevamento di bachi da seta per poi scendere fra vigneti e case sparse e ritrovarsi immersi nella macchia mediterranea.

parchi letterari
Campiglia

Leopardi: “il natio borgo selvaggio”, Recanati

Nella Giornata Europea de I Parchi Letterari non poteva mancare Leopardi. Con “Infinito experience“, Giacomo Leopardi in persona accompagnerà i visitatori in una passeggiata alla scoperta dei luoghi di Recanati, nelle Marche, che lo hanno ispirato per comporre le sue poesie più conosciute.
Durante il percorso, il poeta declamerà i celebri componimenti legati alla sua città natale e, tappa per tappa, parlerà della sua infanzia e fanciullezza vissute nel “natio borgo selvaggio“.

parchi letterari
Centro Storico di Recanati, Macerata, Marche

Grazia Deledda: “Canne al vento”, Sardegna

In Sardegna si celebrano i 150 anni dalla nascita della scrittrice sarda Grazia Deledda.
Canne al Vento“, il romanzo che più di tutti ha contribuito all’assegnazione, nel 1926, del premio Nobel  a Grazia Deledda, sembra rivivere negli scorci dell’antica Galte, nei suoi colori, nei siti archeologici e nelle suggestioni dei panorami del Monte Tuttavista e del Golfo di Orosei; un percorso che non dimentica i sapori ricordati nelle numerose ricette della scrittrice sarda che si ritrovano nelle locande e nei locali di Galtellì, preparate ancora oggi con i prodotti della filiera agroalimentare del territorio.

I Parchi Letterari

“I Parchi Letterari comunicano le sensazioni che hanno ispirato tanti autori per le loro opere.
Sono i luoghi stessi, resi immortali da versi e descrizioni celebri, a fornire al visitatore una chiave di lettura che stimola una visita più consapevole e culturalmente ricca che va al di là di un apprezzamento puramente paesaggistico o architettonico, valorizzando così l’ambiente, la storia e le tradizioni peculiari di ciascun “parco letterario” della nostra bella Italia”, spiega Stanislao de Marsanich, presidente de I Parchi Letterari.
I Parchi Letterari nascono dall’esigenza dello scrittore Stanislao Nievo di preservare le storie letterarie e le pietre del suo Castello di Colloredo di Montalbano in Friuli– dove Ippolito Nievo scrisse le Confessioni di un italiano – crollato in seguito al terremoto del 1976. Nato come progetto editoriale si è trasformato nel tempo in una realtà radicata nel territorio e che comprende oggi molti luoghi che hanno ispirato scrittori e poeti, dal Nord al Sud Italia.
Tutti gli eventi: https://www.parchiletterari.com/

Claudia Meschini

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