Dalle 12 di oggi, 30 settembre, il Veneto ha aperto a terminale la possibilità per chi ha più di 80 anni di prenotarsi sulla piattaforma regionale per la somministrazione della terza dose di vaccino anti-Covid.
Lo ha annunciato il presidente Luca Zaia, precisando che “il sistema è intelligente e riconosce subito se la seconda dose è stata effettuata da almeno 6 mesi”.
Si tratta di 360 mila persone che, sempre su base volontaria, potranno ricevere la cosiddetta “iniezione-booster”.
Veneto sempre bianco
Nel punto stampa dalla sede di Marghera della Protezione Civile, Zaia ha anche dichiarato che “il Veneto sarà ancora zona bianca”. Un’affermazione basata sui dati, che continuano a scendere: incidenza a 40,7, rt a 0,86, occupazione delle terapie intensive al 5% e dell’area medica al 3%, in entrambi i casi con un calo di un punto percentuale.
“È stata – il commento del presidente – una bellissima settimana e se continueremo così siamo in una botte di ferro, ma direi che è ancora prudente aspettare prima di cantare vittoria. Anche perché ricordiamo che le scuole sono state riaperte il 13 settembre e ci vogliono almeno tre settimane per andare a regime, avendo così dati reali”.
Quarantena scolastica verso novità
Riguardo al mondo della scuola, l’assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, ha intanto reso noto che è stato costituito, a livello nazionale, un gruppo di lavoro per la quarantena scolastica che ieri ha già tenuto il primo incontro tecnico e potrebbero quindi arrivare a ore delle novità.
“Attraverso la dottoressa Russo, nostra responsabile della Prevenzione – ha spiegato Zaia – abbiamo presentato la nostra proposta, che chiede di evitare la chiusura di una classe o di una scuola se c’è un positivo. Si potrebbero prendere in considerazione alcuni parametri, come il numero di vaccinati in quella classe, e noi saremmo pronti a prendere le relative misure. Ma, avendo riscontrato totale disponibilità, cogliamo l’opportunità di arrivare a una decisione nazionale”.
Campagna vaccinale all’82,3%
Nell’ultima settimana, intanto, la percentuale di Veneti che si sono vaccinati con almeno una dose o che hanno prenotato la vaccinazione è salita dall’80,9% all’82,3%. “È un dato – il commento di Zaia – che mi fa piacere, perché se oggi siamo aperti è perché la vaccinazione ha funzionato e i Veneti hanno deciso di vaccinarsi. E mi sa che arriveremo all’85% che avevo previsto”. Il dato, tra l’altro, non prende in considerazione le terze dosi, che procedono con i fragili e i sanitari. Nelle ultime 24 ore, coloro che si sono sottoposti a vaccinazione sono stati 14.141