Dopo uno degli ultimi incidenti in cui, a sesto San Giovanni (Milano), un tredicenne ha perso il controllo del proprio monopattino ed è morto in seguito alla caduta, la Lombardia scende in campo per chiedere una legge più severa sull’utilizzo dei monopattini. Il bilancio degli ultimi tre mesi è allarmante: solo nel capoluogo lombardo infatti si sono verificati 659 incidenti. Alla luce di questi eventi che si verificano quasi uno al giorno e in alcuni casi con esito mortale, la giunta regionale ha approvato un’ordinanza con una proposta di legge al Parlamento per modificare le disposizioni attualmente vigenti.
Nel documento la Regione Lombardia chiede che la guida sia vietata ai minori di 18 anni, l’obbligo del casco protettivo – oggi previsto solo per gli under 18 – e di assicurazione per responsabilità civile che risponda dei danni eventualmente arrecati a terze persone. La stretta lombarda segue quella della Toscana per chiedere una legge nazionale che disciplini l’utilizzo di questi mezzi.
«Sebbene il Parlamento abbia colmato alcune delle lacune presenti in passato – sottolinea l’assessore della Regione Lombardia Riccardo De Corato – ne rimangono altre riguardanti il tema fondamentale della sicurezza. Per il potenziale rischio che comporta la guida di un monopattino elettrico, soprattutto da parte dei più giovani, sia per chi lo conduce sia eventualmente per altre persone, è fondamentale estendere l’obbligo di copertura assicurativa, nella legislazione vigente stabilito solo per lo svolgimento del servizio di noleggio. Necessario anche limitare la conduzione ai soli diciottenni e che ci si protegga con il casco. Si rende pertanto urgente un intervento legislativo che rafforzi le attuali disposizioni per il benessere e la sicurezza sia degli utilizzatori dei monopattini, sia delle altre persone».
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Monopattini: la stretta della regione Lombardia
7 Settembre 2021