Stare otto ore continuative davanti al computer fa male.
A dirlo è uno studio inglese dell’Università di Huddersfield che evidenzia come ad esserne compromessa può essere la salute mentale.
Effettuata durante il primo lockdown, la ricerca ha monitorato un campione di circa 300 persone metà delle quali praticavano, nelle misure allora consentite, anche attività fisica mentre l’altra metà stava seduta più di otto ore al giorno davanti al proprio pc.
I risultati di questo studio sono stati pubblicati nel rapporto “L’impatto del tempo seduto e dell’attività fisica sulla salute mentale durante il lockdown” e giungono a un consiglio valido per tutti i tempi: è importante dedicare ogni giorno un po’ di tempo all’attività fisica.
Il tempo ideale sarebbe di 60 minuti ma anche mezz’ora fa la differenza.
Per il corpo e per la mente.
Dedicarsi all’attività fisica, precisa lo studio, non significa solo “andare in palestra. Fare una passeggiata, specialmente nelle aree verdi, è molto importante, qualsiasi tipo di attività moderata ha dei vantaggi. Abbiamo anche notato dal nostro studio che il tempo libero e il giardinaggio sono attività che aiutano sia fisicamente che mentalmente”.
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5 Agosto 2021
Tag: salute