Lo spazio parla nuovamente italiano. La Nasa ha infatti annunciato una nuova missione di nome “Dart” che ha come obiettivo quello di deviare la rotta degli asteroidi.
L’obiettivo è quello di difendere la Terra da eventuali, future ma remote minacce derivanti da asteroidi in caduta.
La Nasa vuole tentare, con questa missione, di deviare la rotta dell’asteroide Dydimos, che si muove a 11 milioni di km dalla Terra, circa trenta volte la distanza che ci separa dalla Luna. Per farlo, la sonda Dart si schianterà contro Dydimos ad una velocità di circa 21mila chilometri orari.
Ed è proprio in questi momenti che l’Italia entra in gioco. Un microsatellite di nome LICIACube, infatti, alcuni istanti prima dell’impatto, uscirà da un portellone della navicella NASA per scattare le foto dello schianto.
LiciaCube è stata sviluppata in Italia per conto dell’Agenzia Spaziale Italiana.
Della grandezza di una scatola di scarpe, volerà insieme a DART viaggiando per 11 mesi per un percorso di 11 milioni di chilometri per arrivare all’asteroide Didymos.
Le foto scattate permetteranno poi agli studiosi di capire di che materiale è fatto l’asteroide a partire dal modo in cui fuoriusciranno i detriti dall’asteroide stesso al momento dell’impatto. Una volta completata la prima fase, il microsatellite italiano compirà un giro intorno a Dydimos e ne fotograferà la parte posteriore, così da poterne capire e definire la forma.
Arte e Cultura +
LiciaCube, il microsatellite italiano che volerà con una missione Nasa
28 Luglio 2021