Il Lago di Garda sarà protagonista il prossimo settembre della 71a “Centomiglia Internazionale”, la famosissima regata velica che si svolge puntuale ogni anno, dal 1951, su iniziativa del Circolo Vela Gargnano.
Si terrà il 4 e 5 settembre 2021 con partenza dal porto di Bogliaco, risalita fino a Campione, giro della boa di capo Reamol, discesa fino a Bogliaco e poi fino a Bardolino con ritorno a Gargnano.
Una manifestazione che ha consolidato il suo successo nel tempo arrivando a contare negli ultimi anni centinaia di barche tra le migliori del continente.
Centomiglia 2021 “vola” con le ali della Vittoria Alata
La regata velica di quest’anno è stata presentata a Brescia il 20 luglio, una data particolarmente significativa. E’ infatti in quel giorno di 195 anni fa che avvenne il ritrovamento della Vittoria Alata di Brescia in una intercapedine del Capitolium durante gli scavi archeologici condotti nell’area dai menbri dell’Ateneo di Lettere, Scienze e Arti della città lombarda. Oggi è il simbolo di Brescia e una delle più straordinarie e importanti statue di epoca romana giunte fino a noi.
Si può ammirare la Vittoria Alata all’interno di Brixia Parco Archeologico di Brescia romana, in un allestimento museale progettato dall’architetto spagnolo Jaan Navarro Baldeweg.
Dalle ali cariche di storia a quelle ipertecnologiche di Luna Rossa e Persico 69F, in gara nelle regate della seconda metà di agosto, con il Trofeo Gorla di fine agosto e con la 71° “Centomiglia del Garda”. E’ stata infatti creata una simbolica unione tra cultura e sport attraverso velette personalizzate con le ormai ampiamente riconoscibili “ali grafiche” della statua di cui già da giugno sono dotate le barche in gara.
Un legame che esiste anche con la famosa imbarcazione della Coppa America. Le migliorie apportate arrivano infatti da una nuova serie di profili alari nati in terra bresciana grazie all’ex campione olimpico dei multiscafi Tornado Angelo Glisoni.
A tutta vela sul Garda
Una sfida davvero appassionante anche per chi assiste all’evento. Durante la Centomiglia Internazionale del Garda, i migliori equipaggi europei scivolano sulle acque del lago in una dura gara sulla distanza, che dà il nome alla gara.
La competizione più affascinante è la maxi libera alla quale partecipano scafi di 12 metri di lunghezza con alberi anche di 20 metri. La zavorra è umana, ovvero rappresentata dal peso degli uomini al trapezio che si appendono fuori dallo scafo per controbilanciare il vento. Un clima di festa fa da contorno alla Centomiglia.
Irrinunciabile la partenza, che si solito avviene tra le 8 e le 9 della mattina: uno spettacolo indimenticabile con le imbarcazioni lanciate verso la conquista del lago. Possono partecipare alla regata nomi di fama internazionale come, per fare un esempio, Giovanni Soldini ma anche tutti gli amanti della barca a vela.
Un po’ di storia
Era il 1951 quando su iniziativa del Cicolo Vela di Gargnano si teneva la prima Centomiglia, oggi diventata una delle più celebri regate europee. In quel settembre vinse “Airone”, un sei metri stazza internazionale, barca olimpica.
Lo scorso anno tagliò il traguardo “Super Sail Academy 1”, guidata da Matteo Pilati, con a bordo Roberto Benamati e Ruggero Tita, appassionato velista, nella squadra nazionale dall’età di 12 anni. Ha conquistato il titolo di campione italiano nella classe Optimist a 13 anni e sarà l’unico gardesano in gara a Enoshima, sul mare del Giappone ai Giochi Olimpici di Tokio 2021.
Silvia Bolognini
Salve,
Visto che mi sento preso in causa le scrivo …volevo precisare che io timoniere ufficiale di super saio academy 1 era il sottoscritto e non Ruggero Tita Ruggero Tita faceva parte del equipaggio