Chiara Ferragni ha lanciato con Pantene un’iniziativa a sostegno dell’imprenditorialità femminile.
Si chiama “Forti insieme” e offre un aiuto concreto alle donne che vogliano realizzare un loro progetto di lavoro autonomo.
Le aziende guidate da una donna e/o con un team a maggioranza femminile potranno infatti candidarsi a un bando che permetterà loro di ambire a 75 mila euro.
C’è tempo fino al 20 settembre per presentare le idee imprenditoriali femminili tra le quali verranno selezionati i 10 progetti finalisti.
Ferragni: “Ci vogliono più donne imprenditrici in Italia e nel mondo”
L’iniziativa è organizzata con LVenture e in collaborazione con Women’s Forum.
“Per ridurre il divario tra donne e uomini in campo lavorativo – spiega Chiara Corazza Managing Director del Women’s Forum – serve investire e promuovere esempi e buone pratiche. Se ci sono poche donne che fanno impresa è un problema soprattutto di fondi. Le donne hanno accesso a meno del 2% del venture capital quando sono startup e meno dell’1% degli appalti pubblici e privati nel mondo. Penso che questo tipo di iniziative siano molto importanti perché dimostrano che si può fare. Il contributo delle donne è un vero valore aggiunto in molti settori, soprattutto quello economico”.
La Call to Action ai Leader del G20,
In base ai dati 2019 del Censis, in Italia solo il 57% delle donne lavora e, nel mondo, le donne imprenditrici sono solo il 35%.
Secondo il recente Rapporto sul mercato del lavoro 2020 pubblicato da Istat in collaborazione con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Inps, Inail e Anpal, inoltre, la percentuale di donne che ha perso il lavoro nel 2020 è stata dell’1,3% contro lo 0,7% maschile. Su 444 mila posti di lavoro persi, 312 mila erano al femminile. Un quadro preoccupante, che richiede l’individuazione di strategie per mettere il mondo femminile al centro della ripresa post Covid.
E’ nato per questo il Women’s Forum G20 Italy che si terrà il 17.18, 19 ottobre a Milano, in collaborazione con il Politecnico.
L’obiettivo del gruppo che lo costituisce, composto da 25 personalità italiane del mondo delle istituzioni, dell’industria, dell’economia, dell’università e della scienza, è di creare strategie e linee guida del delineare una Call to Action ai Leader del G20, in questi giorni riuniti a Venezia. In altre parole uno strumento per dare voce alle donne affinchè sia loro riconosciuto un ruolo, al pari degli uomini, per il rilancio economico e sociale.
Silvia Bolognini
