Quattro fermate importanti, tappe fondamentali di quelli che furono i luoghi del sommo poeta. E un treno storico che viaggerà lungo i borghi e accanto ai castelli delle città in cui si è svolta la vita di Dante Alighieri.
Si chiama “Il treno di Dante” e partirà per la prima volta il 26 giugno 2021, anno in cui si celebra il settecentesimo anniversario della morte dell’autore della Divina Commedia.
Firenze e Ravenna. La sua città natale e quella in cui il “ghibellin fuggiasco” ha vissuto gli ultimi anni della sua vita e dove è stato sepolto.
Il convoglio messo a disposizione dalla Fondazione Fs italiane percorrerà le fermate di Borgo San Lorenzo e Marradi in territorio toscano e di Brisighella e Faenza in territorio romagnolo.
Il “treno di Dante” viaggerà tutti i sabati e le domeniche a partire dal 3 luglio e fino al 10 ottobre per un totale di 28 giornate.
L’itinerario pensato per tutti coloro i quali vorranno salire a bordo del treno di Dante, prevede la partenza intorno alle ore 9 dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella e l’arrivo alla stazione centrale di Ravenna nella tarda mattinata per poi rientrare a Firenze alle 18 circa.
Il primo viaggio sarà simbolico e si terrà domenica 6 giugno con partenza alle 14.30 dalla stazione di Firenze.
A inaugurarlo sarà il Maestro Riccardo Muti che farà sosta a Marradi, dove per l’occasione dirigerà l’Orchestra ‘Luigi Cherubini’ in occasione della riapertura del teatro accademico degli Animosi.
Il treno poi ripartirà con a bordo tutti gli orchestrali per proseguire verso Ravenna, con arrivo in serata.
Le celebrazioni per l’anniversario della morte di Dante Alighieri sono iniziate in Italia il 25 marzo con il “Dantedì”la giornata nazionale dedicata a Dante istituita dal Consiglio dei ministri nel 2020 su proposta del ministro della cultura Dario Franceschini.
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