La discussione della tesi di laurea è per un laureando il momento più importante a compimento di un percorso di studi fatto di sacrifici e dedizione e non si rinvia per nessuna ragione al mondo.
Questo è ciò che ha spinto una giovane donna di nome Lucia a non rinunciare alla discussione anche se doveva partorire.
Ricoverata nel reparto di ostetricia e ginecologia del San Giovanni di Dio a Firenze, perché il suo Riccardo ha avuto fretta di nascere, all’indomani del parto ha discusso la sua tesi direttamente dall’ospedale, che le ha messo a disposizione una stanza dove si è potuta collegare in videoconferenza.
Due momenti unici e indimenticabili nell’arco di 24 ore, una storia che dimostra che nulla è impossibile.
Lucia è tornata a casa con il piccolo Riccardo e una laurea in Scienze dell’Educazione e Formazione.
“ Dedico al mio bimbo tutto quanto è successo – dice Lucia – perché è un messaggio per lui ad avere determinazione nella vita nel raggiungimento degli obiettivi che ci prefiggiamo”.
Nel momento in cui è stata dimessa ed è uscita dall’ospedale, il marito si è presentato in ospedale con la corona di alloro.
L’11 giugno del 2020 un’altra giovane neo mamma ha avuto la stessa determinazione. Elisa ha dato infatti alla luce il suo primo figlio discutendo poche ore dopo la tesi dall’ospedale, dal quale è uscita come dottoressa in Scienza della Formazione con 110 e lode.
