Qualche donna in menopausa ha visto ricomparire il ciclo, qualche altra ha riscontrato alterazioni del flusso mestruale. Tutto dopo il vaccino anticovid.
Una correlazione certa non c’è ma le numerose segnalazioni giunte dalle donne inglesi hanno portato i ricercatori a studiare l’eventuale nesso.
Una pubblicazione apparsa sul British Medical Journal evidenzia così che il vaccino può alterare il ciclo mestruale.
Gli esperti hanno comunque rassicurato le donne in menopausa sul fatto che questi cambiamenti non hanno effetti a lungo termine e non vanno a modificare la fertilità.
I dati pubblicati sul British Medical Journal, fanno riferimento ad evidenze registrate dall’MHRA della Gran Bretagna (Medicines and Healthcare products Regulatory Agency) al 5 aprile 2021 e indicano 958 casi di disturbi del ciclo mestruale post-vaccinazione.
Il numero dei casi varia a seconda del tipo di siero iniettato. Sono maggiori dopo la somministrazione di Astrazeneca (643 casi), meno quelli dopo Pfizer/BioNTech (315).
Sul testo pubblicato sulla rivista British Medical Journal si legge che i casi potrebbero esser molti di più di quelli registrati “poiché molte donne, in diversi contesti culturali, potrebbero essersi sentite a disagio nel parlarne, potrebbero non aver pensato che l’evento fosse correlato al vaccino, o potrebbero non essere state incoraggiate dal proprio medico a fare un rapporto ufficiale nel sistema di segnalazione degli eventi avversi”.
I ricercatori invitano quindi “le agenzie di sanità pubblica e le autorità di regolamentazione a indagare su queste incidenze ed emettere eventuali avvertenze”.
