Checco Zalone ci ha anche costruito attorno un film di grande successo, “Quo vado?”. Sono passati solo 5 anni, dall’uscita della pellicola che ha portato nelle sale cinematografiche oltre 9,3 milioni di spettatori, ma evidentemente (citando il titolo di un altro famoso film) qualcosa è cambiato.
Il cosiddetto “posto fisso”, l’impiego nella Pubblica Amministrazione, non fa tendenza.
Dal sondaggio di Proger Index Research “La Pa vista dai giovani” emerge infatti che il 70% degli italiani tra 25 e 35 anni non vorrebbe lavorare nel settore pubblico e solo un 20% sarebbe interessato a valutare l’opportunità di un impiego nell’Amministrazione. Anche perché l’idea più diffusa (nel 35% del campione del sondaggio) è che si possa trovare un pubblico impiego solo attraverso una raccomandazione.
Il posto fisso riemerge tra le motivazioni di chi guarda a questa opportunità lavorativa, visto che il 60% degli intervistati prenderebbe in considerazione l’impiego pubblico, solo perché sarebbe sicuro. Del tutto marginale, ovvero inferiore al 5%, la quota di chi invece lo farebbe per senso civico, ovvero per contribuire col proprio impegno alla vita della comunità. Ma va di poco oltre il 25% la percentuale di coloro che sarebbero disposti a questo tipo di lavoro intravedendo la possibilità di fare carriera. Anche perché il 26% ritiene che il merito non premi, in questo contesto lavorativo.
Del resto, è lo stesso Forum della Pubblica Amministrazione a evidenziare come, a fine 2020, i lavoratori pubblici under 30 sono meno dell’1%, con una media di età di 51 anni (la più alta dell’area Ocse), salendo ulteriormente a 54 anni con solo riferimento ai Ministeri. Il dato viene confermato da un rapporto di Deloitte: i giovani costituiscono solo il 2,2% dei collaboratori delle Pa italiane. Ed è quasi imbarazzante il confronto con gli altri grandi Stati europei: la percentuale di giovani lavoratori pubblici sale al 21% in Francia e al 30% in Germania.
Lavoro +
"Voglio il posto fisso"? Anche no. I giovani non puntano alla PA
20 Maggio 2021
Tag: Lavoro