Nove milioni di italiani sono pronti a partire per le vacanze estive.
La voglia di evadere supera la paura di contrarre il Covid e spinge a prenotare i propri soggiorni, in Italia e all’estero.
E’ quanto emerso attraverso il sondaggio fatto, tra il 5 e il 7 maggio, da Swg e Confturismo Confcommercio a seguito del decreto riaperture e degli annunci di eliminazione delle quarantene e di adozione del pass.
Se in 16 milioni hanno dichiarato di non aver ancora deciso dove andare o di dover rinunciare, l’80% dei nove milioni con il biglietto in mano han invece detto di aver scelto di restare in Italia, prenotando la propria vacanza per lo più in Puglia, Sardegna e Toscana.
Ben più che la maggioranza, quindi, preferisce non allontanarsi dal proprio Paese.
Complice la pandemia, che ci ha costretti in casa, la voglia di visitare la nostra Italia è cresciuta rispetto al desiderio di andare all’estero che comunque, secondo il sondaggio, rispetto ad una rilevazione dello scorso aprile, sale dal 13% al 20%.
Le vacanze all’estero
La meta preferita all’estero risulta la Spagna, seguita da Grecia e Francia.
Una predilezione legata secondo Confturismo, alla coerenza che la Spagna ha mantenuto nel tempo non imponendo mai quarantene per i turisti in arrivo.
Se il desiderio di partire era latente, sempre secondo quanto emerso dal sondaggio, il green pass europeo ha aperto anche i confini mentali, dando un maggior senso di sicurezza.
L’avanzare del piano vaccinale poi, con le conseguenti riduzioni del numero dei positivi e dei ricoveri, ha fatto il resto.
Le vacanze degli italiani
Gli italiani che faranno le vacanze nel nostro Paese trascorreranno in media 12 giorni, spendendo 1.400 euro, se partiranno con la famiglia, e quasi 800 euro se partiranno da soli o con amici.
Per i viaggi all’estero la spesa per le famiglie salirà a 1.700 euro e a circa 1.000 per i viaggi individuali, ma diminuiranno i giorni di vacanza a una media di 8.
La Puglia è in cima alla classifica per numero di prenotazioni. Bed &Breakfast e alberghi, nel mese di agosto, sono già in sold out.
Secondo un sondaggio mUp Research e Norstat nell’estate 2021 potrebbe esserci un vero e proprio boom dei villaggi turistici. Oltre 3,8 milioni di intervistati infatti farebbero le vacanze in questo tipo di struttura.
Al primo posto troviamo hotel e B&B con il 42% delle preferenze e a seguire la casa in affitto per brevi o medi periodi (33,7%), che rispetto al 22,1% dello scorso maggio 2020 aumenta decisamente.
Valentina Rossi