Negi giorni scorsi, numerosi cittadini sono stati vittime di una truffa via email che come mittente aveva l’Agenzia delle Entrate.
A denunciarlo è stata la stessa agenzia, che sul proprio sito web spiega agli utenti che si tratta di tentativi di phishing legati a rimborsi IVA e alle LIPE.
La truffa consiste in una email che il contribuente riceve apparentemente dall’Agenzia delle Entrate.
Il testo è sempre lo stesso e rende nota l’esistenza di alcune incongruenze da sanare relative alle comunicazioni delle liquidazioni IVA e le LIPE.
La mail contiene un file in formato zip allegato.
Normale che, ricevendo una tal comunicazione, l’utente si preoccupi e sia curioso di capire quali incongruenze debba sanare. Non cadete nell’inganno.
Quell’allegato non dev’essere assolutamente aperto. Anzi, come consiglia la stessa Agenzia delle Entrate, è da gettare nel cestino, insieme alla mail che accompagna.
Qualora si avessero dubbi in merito alla veridicità della comunicazione ricevuta, sul sito dell’Agenzia delle Entrate si può trovare una apposita sezione “Focus sul phishing”, in cui vengono periodicamente riportati avvisi sulle ultime email-truffa oppure è possibile contattare il call center al numero 800.909696 e chiedere conferma.
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Il monito dell' Agenzia delle Entrate: attenti alle false email
13 Aprile 2021