Il 12 aprile si celebra la Giornata Internazionale del volo spaziale umano.
Era il 1961 quando il cosmonautca russo Yuri Gagarin, a bordo della Vostok 1, disse trionfale: “la terra è blu!”.
Fu il primo uomo a inaugurare i viaggi nello spazio e, anche se il suo fu l’unico volo spaziale intrapreso, è il protagonista assoluto della Giornata che l’ONU, nel 2011, ha scelto per rendere omaggio a un evento storico che ha dato avvio all’esplorazione umana dello spazio.
La “Giornata internazionale del volo spaziale umano” – scriveva allora l’Assemblea Generale, nella sua risoluzione A/RES/65/271 del 7 aprile 2011 – celebra l’inizio dell’era spaziale per l’umanità, riaffermando l’importante contributo della scienza e della tecnologia spaziale nel mondo di oggi. La giornata mira anche a promuovere le aspirazioni di esplorare e mantenere lo spazio esterno per scopi pacifici“.
Yuri Gagarin fu il primo essere umano a orbitare attorno alla Terra. La prima donna fu invece Valentina Tereshkova il 16 giugno 1963. Sei anni dopo, il 20 luglio 1969, Neil Armstrong fu il primo uomo a mettere piede sulla luna.