Il 2020 sarà ricordato come l’anno della pandemia mondiale di Covid19 ma anche come l’anno che ha costretto milioni di persone in casa facendo scoprire la potenza comunicativa del web.
Lavoro, formazione, scuola, tutto ciò che è possibile si fa in rete per tentare di contrastare il contagio e continuare comunque a lavorare.
La Città Metropolitana di Venezia ha lanciato in questi giorni l’appuntamento “Fuori di banco”, il salone per l’offerta formativa rivolta a studenti, famiglie e insegnanti di ogni grado.
Quest’anno completamente in versione virtuale con incontri ed eventi ad hoc che si terranno via web, è un appuntamento che permette ai giovani delle scuole secondarie di primo e secondo livello di confrontarsi e valutare proposte formative e a quanti hanno ultimato il percorso di studi di valutare un’esperienza di volontariato o tirocinio.
A disposizione sul sito https://fuoridibanco.it/ il programma, ricco di incontri (virtuali), workshop e testimonianze di alunni e studenti universitari fruitori dei servizi che questo salone digitale, che si tiene dal 10 al 17 dicembre, vuole mettere in luce.
Come funziona
Dal sito si può accedere a una vetrina virtuale dov’è possibile pubblicare informazioni, materiali, foto, video e link. Gli incontri avverranno in streaming e comprendono workshop, laboratori e colloqui di orientamento individuale. Questi ultimi per gli studenti in uscita dalla scuola secondaria di primo grado (martedì 15, mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre). I contenuti saranno divulgati anche attraverso le pagine Facebook e Instagram della Città Metropolitana di Venezia.
La mobilità nell’UE
La gestione e l’orientamento di quanti vogliano fare un’esperienza transnazionale sono in capo a Europe Direct https://www.comune.venezia.it/it/content/europe-direct realtà attiva nel Comune di Venezia da venti anni.
E’ la rete europea di informazione creata dalla Commissione europea per far conoscere le attività e le opportunità offerte dall’Unione europea. Ha oltre 430 uffici e in tutta l’UE di cui 44 uffici in Italia.
Una rete capillare che permette a studenti e lavoratori di conoscere le opportunità di tirocinio, volontariato o lavoro all’interno dell’Unione europea.
Dal 2008 Europe Direct ha implementato le competenze diventando anche agenzia locale Eurodesk, la rete di informazione che si rivolge principalmente ai giovani e agli operatori giovanili. E’ la rete ufficiale di Erasmus+ presente in 36 paesi dell’Unione e in Italia è presente in diciassette regioni con 80 punti informazione.
Eurodesk la piattaforma per i giovani
Eurodesk è il punto di contatto dei giovani con l’Europa.
Nel particolare momento che stiamo attraversando, tutta la mobilità è in stand by, ma il lavoro non si ferma e prosegue via web. C’è una pagina dedicata https://www.eurodesk.it/corona dove si possono trovare tutte le iniziative attualmente in essere e anche quelle in divenire.
Ma come fare per sapere quali sono le opportunità da cogliere per fare un’esperienza all’estero?
Si possono trovare qui: https://www.eurodesk.it/opportunita-europee sul portale eurodesk che è rivolto a quanti hanno voglia di implementare il proprio curriculum aggiungendo soft skills importanti per il futuro come la competitività digitale, la robotica e l’economia green di grande importanza nel piano UE 2021-2027
Non solo giovani
Le opportunità in ambito europeo sono rivolte non solo ai giovani ma anche a quanti senza limite di età decidano di fare un’esperienza lavorativa all’estero. Tramite la piattaforma Eures https://ec.europa.eu/eures/public/it/homepage si può accedere a tutte le posizioni lavorative aperte nell’intero territorio UE.
