Chi ha disegnato la palude dove vive il mostro della storia, chi un’anziana spaventosa, chi la sala da pranzo del Re di Cornucopia.
Ognuno a suo modo, è entrato nel regno di Cornucopia, disegnandone i tratti secondo la propria fantasia e immaginazione.
Loro sono Cloe Zorzi, 10 anni di Padova; Ellie Stewart, 9 anni di Bardolino (Verona); Nicole Cavarzan, 7 anni e Matilda Zanatta di Montebelluna (Treviso).
Bambini veneti assurti al rango di illustratori per esser stati selezionati, tra i tanti giovanissimi italiani che hanno inviato i loro disegni, per arricchire con le loro immagini alcuni capitoli del nuovo romanzo della “mamma” di Harry Potter :“L’Ickabog”.
Una fiaba per aiutare a vincere la paura durante il lockdown
“L’Ickabog” è una storia che racconta di un paese felice, il minuscolo regno di Cornucopia, governato dal benevolo Teo il “Temerario” che si sente così perchè una volta ha catturato e ucciso una vespa con l’aiuto di cinque valletti e del lustrascarpe.
Un giorno, nelle paludi del nord, si annuncia però l’arrivo di Ickabog . Alto come due cavalli, con gli occhi infuocati e gli artigli affilati come rasoi, Ickabog è il “mostro che non esiste” giunto per portar scompiglio e distruzione.
Ma i due giovani amici Robi e Margherita, attraverso incredibili avventure, riusciranno a riportare la serenità nel Regno.
“L’Ickabog” è una fiaba sul potere della speranza, dell’amicizia, della verità e del trionfo a dispetto delle sventure.
Non a caso l’autrice, durante il lockdown di marzo per Covid-19, ha deciso di pubblicare on line gratuitamente i capitoli serializzati della storia. Un libro per i più piccoli che piace agli adulti e che era in cantiere da parecchi anni, nato per i figli di Rowling. Proprio la pandemia ha dato l’imput decisivo per pubblicarlo. Un modo per tenere compagnia a milioni di bambini e aiutarli a superare le paure generate dal difficile momento che ancora si sta vivendo.
Le illustrazioni dei bambini diverse in ogni Paese
Sempre durante l’emergenza sanitaria è partito l’invito rivolto ai bambini tra i 7 e i 12 anni a partecipare a un Torneo attraverso il quale sarebbero state scelte le illustrazioni del libro.
Per l’Italia una giuria di esperti scrittori, critici d’arte, illustratori ed editori ha scelto 34 vincitori diventati illustratori di “L’Ickabog”.
Tra questi, i quattro bambini veneti che hanno avuto l’onore di contribuire ad arricchire il libro. Ciascuno dei partecipanti alla selezione,dopo aver letto in anteprima i capitoli della fiaba, si è lasciato ispirare per i disegni. La fiaba è così uscita contemporaneamente in tutto il mondo in edizione differente e unica per ogni Paese.
La scrittrice J.K. Rowling ha comunicato che donerà tutti i diritti d’autore per aiutare le persone colpite dal Coronavirus in Inghilterra e nel mondo.
La “mamma” di Harry Potter
Chi non conosce J.K. Rowling? E’ l’autrice dei sette libri della saga di Harry Potter che sono stati venduti in più di 500 milioni di copie, tradotti in 80 lingue e dai quali sono stati realizzati 8 film di successo planetario.
Per il suo prezioso contributo alla letteratura per ragazzi è stata insignita dell’Ordine dell’Impero Britannico. Tra gli altri riconoscimenti e onorificenze la Legion d’Onore francese e il Premio Hans Christian Andersen.
Con “L’Ickabog” regala una storia piena di ironia e fantasia dove a vincere è la gentilezza, oggi sempre più rara.