Gli operatori accreditati ci sono, la data pure.
A partire dal 9 novembre sarà possibile avanzare la propria richiesta per beneficiare del bonus PC e internet.
Molte famiglie potranno quindi acquistare gli strumenti per far fronte ai nuovi piani di didattica a distanza, smart working e allo scenario generale che ci ha messo davanti la pandemia.
La priorità sarà data alle famiglie di basso reddito, con un Isee inferiore ai 20 mila euro.
Il contributo massimo previsto per ogni famiglia che ne faccia richiesta è di 500 euro, che vanno suddivisi tra l’acquisto di un abbonamento internet con durata minima annuale e l’acquisto di un pc o un tablet.
La lista degli operatori presso i quali si può fare domanda e consegnare il modulo per è disponibile sul sito Infratel Italia.
Nell’anno del Covid 19, gli acquisti di computer e portatili sono cresciuti in modo esponenziale.
Secondo i rilievi degli analisti della società Canalys, nel terzo trimestre le consegne mondiali di questi dispositivi hanno avuto l’incremento più alto degli ultimi dieci anni.
Da luglio a settembre 2020 sono infatti aumentate del 12,7% su base annua, arrivando a 79,2 milioni di unità di cui 64 milioni sono portatili. Una cifra enorme che fa riflettere su come le abitudini nostre e dei nostri figli siano cambiate.
Un rimborso di 500 euro per l’acquisto di dispositivi digitali per i ragazzi che frequentano la scuola è stato approvato anche dalla giunta regionale del Veneto. Destinato ai nuclei familiari con almeno 4 figli e una dichiarazione Isee non superiore a 40.000 euro. Il termine previsto per la presentazione delle domande è scaduto il 26 ottobre.
A coloro che ne hanno fatto richiesta rientrando nei requisiti previsti saranno rimborsati i dispositivi digitali per la didattica e la formazione a distanza: computer fissi, computer portatili, monitor, stampanti, periferiche, router, tablet, smartphone, telefoni cellulari, chiavette e dispositivi per la connessione Internet, software per utilizzo didattico/formativo.
Saranno rimborsati solo dispositivi nuovi o ricondizionati questi ultimi solo se ceduti da un esercizio commerciale o da una società.
Scusate ma dopo aver richiesto bonus PC alla fine è in comodato d’uso?
Buongiorno, no, non è in comodato d’uso.
Bene