La squadra è fatta.
Venezia ha ufficialmente la sua nuova Giunta comunale.
Il sindaco Luigi Brugnaro ha sciolto le riserve e ha annunciato chi lo affiancherà nei prossimi 5 anni di governo.
La nuova Giunta sarà formata da un vicesindaco, 9 assessori e 5 consiglieri delegati, con 4 volti nuovi rispetto alla consiliatura appena conclusa.
Di fatto, è già da oggi operativa, per continuare il lavoro intrapreso nell’ultimo mandato, uno dei più complessi della nostra storia considerati gli eventi tutt’altro che semplici che si sono imposti alla città e al mondo.
“Questa è una Giunta compatta, espressione dei cittadini e dell’alleanza, oltre che di una lista civica che è cresciuta – ha detto il sindaco Brugnaro – Innanzitutto ringrazio quindi proprio i cittadini per la fiducia enorme che ci hanno dato. È stato premiato il lavoro svolto da una squadra importante di assessori e consiglieri con visione politica di novità. Noi continueremo a lavorare in squadra, con tanta passione. E cercheremo di trasferirla anche ai giovani coinvolgendoli nella cosa pubblica. Avvieremo per questo una nuova esperienza: “A spasso con il sindaco”, per portare i cittadini a vedere le opere realizzate e far partecipare soprattutto i più giovani alla vita politica delle istituzioni”.
Le 4 novità
Delle new entries, 3 arrivano dalla Lega e 1 dalla Lista Brugnaro.
Come previsto, il vicesindaco sarà Andrea Tomaello, 30 anni, segretario della sezione veneziana del partito e più giovane componente della nuova Giunta.
Già capo segreteria del Ministero per la Famiglia, avrà 5 deleghe: Progetti comunitari, Porto, Politiche giovanili, Sport e Protezione civile.
Al debutto in Giunta, ma già presente in Consiglio dal 2015, Silvana Tosi, 69 anni, avrà la delega alla Sicurezza, in precedenza assegnata a Giorgio D’Este.
Il terzo assessore leghista sarà invece Sebastiano Costalonga, 47 anni, ex segretario dell’UGL Veneto e presidente dell’Associazione Popolo Veneziano.
Già consigliere comunale, rientra a Ca’ Farsetti con le deleghe al Commercio e alle Attività produttive.
Un referato che, dopo una serie di passaggi di mano tra esponenti della Lega, alla fine era rimasto nelle mani del sindaco nella seconda parte della scorsa consiliatura.
È invece una debuttante assoluta Laura Besio, 37 anni, ex consigliera fucsia nella Municipalità di Mestre-Carpenedo.
Già vicepresidente di Ipav, la rappresentante della Lista Brugnaro gestirà le deleghe ai Servizi al cittadino, alle Politiche educative e al Personale, prendendo il posto di Paolo Romor.
Le 6 conferme
Il resto della Giunta vede riconfermati 6 assessori uscenti.
Per la Lista Brugnaro si parte da Simone Venturini, 33 anni, eletto per la prima volta in Consiglio nel 2010 a soli 22 anni. Ora, il 33enne di Marghera continuerà il lavoro nella Coesione sociale, nelle Politiche della residenza, nello Sviluppo economico e nel Lavoro. In più, per l’Amministrazione 2020-2025 gli è stata assegnata anche la delega al Turismo.
Questo referato, in precedenza, era appannaggio di Paola Mar, 57 anni, che resta comunque in Giunta con una serie di importanti deleghe.
In particolare, le novità riguardano il Patrimonio e l’Università, che vanno ad aggiungersi a Toponomastica e Promozione del territorio.
Nessuna sorpresa, invece, per Massimiliano De Martin, 56 anni, già presidente dell’Ordine dei geometri. Come nella Giunta 2015-2020, a De Martin sono state affidate le deleghe all’Urbanistica, all’Edilizia privata e all’Ambiente.
Il quinto assessore “fucsia” sarà infine Renato Boraso, 52 anni, consigliere comunale fin dal 1997. Per lui le deleghe riguardano Mobilità, Infrastrutture stradali, Viabilità, Piano del traffico, Rapporti con le Municipalità e Rapporti col mondo dell’agricoltura.
Completano la Giunta altre 2 conferme, rispettivamente in quota Fratelli d’Italia e Forza Italia. La prima è Francesca Zaccariotto, 58 anni, già presidente della Provincia di Venezia e sindaco di San Donà. Si occuperà di Lavori pubblici, Agibilità scolastica e Decoro urbano.
Ultimo in ordine alfabetico, ma non certo di importanza ), l’ex parlamentare Michele Zuin, 54 anni, commercialista, anche lui, come Boraso, per la prima volta in Consiglio nel 1997.
Per Zuin, alla riconferma delle deleghe al Bilancio e alle Società Partecipate si è aggiunta l’attribuzione ex novo della delega “Tributi ed Economato”
I 5 Consiglieri delegati
A completare la squadra saranno i cinque Consiglieri delegati che il sindaco Brugnaro ha voluto al suo fianco anche in questa consiliatura.
Quattro provengono dalla lista fucsia. Il primo è l’ex assessore Paolo Romor, 49 anni, che si continuerà ad occupare dell’Avvocatura civica.
Alessandro Scarpa “Marta”, 50 anni, continuerà a curare i Rapporti con le isole e i Rapporti col mondo della pesca.
A Enrico Gavagnin, 55 anni, rimane la delega alla Sicurezza urbana partecipata, mentre a Paolino D’Anna, 54 anni, va quella al Rapporto con i cittadini.
Infine, ancora Giovanni Giusto, 61 anni, eletto con la Lega, sarà affidata la Tutela delle tradizioni.
Alla nuova Giunta ed al nostro stimato Sindaco buon lavoro