“Viviamo un periodo di emergenza, ma era giusto onorare la decima edizione dello Short Film Festival”.
Ha esordito così Flavio Gregori, prorettore alle attività e rapporti culturali dell’ateneo Ca’ Foscari, alla conferenza stampa di presentazione del Ca’ Foscari Short Film Festival, a Venezia dal 7 al 10 di ottobre. Una manifestazione, la prima in Europa, organizzata dagli studenti dell’università e che premia il miglior cortometraggio internazionale prodotto da universitari provenienti da ogni angolo del globo.
Un Festival che premia il miglior corto internazionale
Sono trenta i cortometraggi selezionati, provenienti da ben 27 Paesi. “E’ questo un festival che dimostra di migliorare di anno in anno -ha detto la direttrice artistica Maria Roberta Novielli – Abbiamo dovuto selezionare tra circa 3000 film inviati”.
Tra questi, uno ha vinto la categoria animazione degli Students Academy Awards 2019 ed è stato nominato nella stessa categoria alla 92° edizione degli Oscar (Dcera, di Daria Kashcheeva); a dimostrazione dell’alta qualità raggiunta dal festival veneziano. Qualità supportata dalla giuria internazionale che premierà il miglior corto, tutta al femminile.
Le tre donne chiamate a giudicare sono l’attrice giapponese (naturalizzata italiana) teatrale e cinematografica, nonché doppiatrice, Jun Ichikawa, la regista e artista multimediale siriana Sulafa Hijazi e l’attrice polacca Maria Mamona.
Proiezioni diffuse, tante locations
La decima edizione del Ca’ Foscari Short Film Festival sarà un’edizione diffusa.
Dopo aver promosso la versione “wireless” a marzo, causa emergenza sanitaria, la volontà è quella di promuovere la versione “widespread”. Per la prima volta quindi le proiezioni non avverranno tutte all’auditorium Santa Margherita ma in molte altre location veneziane: fondazione Ugo e Olga Levi, la Casa del Cinema e il Centro Candiani del Comune di Venezia, la fondazione Querini Stampalia, la galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ D’Oro, il museo di Palazzo Grimani, la fondazione Bevilacqua La Masa, l’Istituto Veneto, il Concilio europeo dell’arte in Paradiso Art Gallery e l’hotel NH ospiteranno le proiezioni del festival.
Eventi e Premi del Festival
Un festival che si preannuncia pregno di avvenimenti, spunti, e incontri già dal 6 ottobre con un “pre-festival”: la proiezione della prima animazione prodotta dal fumettista Lorenzo Mattotti (nonché autore del manifesto di questa edizione) e la celebrazione dei diploma del master in Fine arts in Filmmaking (Young filmmakers at Ca’ Foscari).
Tra i tanti eventi presenti in programma, il conferimento del Ca’ Foscari Honorary Fellowship, il riconoscimento d’onore dell’ateneo veneziano che andrà quest’anno al regista, “maestro del brivido” Dario Argento, il quale terrà poi una lectio magistralis.
La premiazione per il miglior corto internazionale non è l’unica competizione. Sono previsti infatti il premio Levi per la miglior colonna sonora (giuria composta da Roberto Calabretto, Daniele Furlati, Marco Tutino e Paolo Troncon) e il premio Olga Brunner Levi (giunto alle settima edizione), dedicato alle scuole secondarie di secondo grado di tutto il mondo, il quale premia i cortometraggi che esplorano le performance musicali femminili o il rapporto tra la condizione femminile e la musica nella storia. Entrambi sono promossi dalla fondazione Ugo e Olga Levi, partner dello Short insieme alla Fondazione Venezia.
In gara anche i video musicali
Ci sarà spazio anche per la quarta edizione del Music Video competition, dedicato ai miglior video musicali prodotti da scuole e università di tutto il mondo, e per le proiezioni dei vincitori del VideoConcorso Francesco Pasinetti, il quale mette in relazione giovani e professionisti del settore cinematografico veneziano.
Per omaggiare la decima edizione dello Short sarà ricordata la vincitrice della prima edizione, l’ormai affermata documentarista Marie Elise Scheidt, con la proiezione di tre delle sue produzioni: Through the lens of Inkedkenny, Sobota e Holy F%&#.
Gli ospiti del Festival
Tra gli ospiti internazionali, presenti in fisicamente o in video (causa Covid-19), il documentarista sperimentale indiano Amit Dutta (noto per la sua contrapposizione al fasto e alla poco veridicità di Bollywood) e la scuola di animazione francese Supinfocom Rubika.
La natura internazionale dello Short ci porterà ad esplorare la cinematografia africana e quella asiatica, nelle sezioni New African cinema e East Asia now.
Numerosi gli ospiti italiani: Pino Donaggio, uno dei più noti musicisti e compositori italiani in ambito cinematografico, ripercorrerà la sua carriera in un lungo incontro con il pubblico. Torneranno poi con l’anteprima di un nuovo episodio i Munchies, i pupazzi animati nati nei primi anni 2000 dalle menti di Sebastian e Michele Cristofaro, in arte Charlie e Miki.
Il giornalista e critico cinematografico Carlo Montanaro, partendo dal suo libro Dall’argento al pixel (2014) racconterà la storia del cinema a Venezia, dalla perdita della “materia” a favore della virtualità (appunto, il pixel). Elisabetta Di Sopra riproporrà Lo sguardo sospeso, il programma sulla videoarte italiana.
L’omaggio a Fellini
Chiuderà la decima edizione dello Short Film Festival la celebrazione a uno dei più grandi registi italiani, Federico Fellini, in quanto ricorre quest’anno il centenario dalla sua nascita. L’omaggio è affidato al video artista Igor Imhoff, con una proiezione che ricorderà i grandi successi del cineasta romagnolo. Sarà un’edizione densa e del tutto nuova quindi, come ha ricordato la direttrice artistica Roberta Novielli, dove “l’arte (cinematografica) incontra l’arte nei musei dove verranno proiettati i corti” e rimarcando quanto Venezia sia importante nell’industria del cinema, dato che “è la seconda location più usata nel mondo dopo gli Stati Uniti”.
Tutti gli eventi del Ca’ Foscari Short Film Festival sono su prenotazione in ottemperanza alle norme anti-Covid, ma saranno comunque disponibili anche sul canale YouTube ufficiale dello Short in diretta streaming.