Rispettosa delle radici degli alberi e dei sottoservizi interrati sul lato ovest, ma anche perfettamente inserita nell’ambiente circostante.
La nuova copertura della pista di pattinaggio del parco Albanese, alla Bissuola, è finalmente pronta.
Offrirà agli atleti l’opportunità di allenarsi in sicurezza anche col maltempo. Ma rappresenta anche un ulteriore tassello nella riqualificazione della zona.
La copertura
Il progetto definitivo della copertura era stato approvato dalla Giunta comunale a fine marzo 2019.
La delibera aveva previsto un finanziamento di 900 mila euro per il compendio sportivo, situato al margine meridionale del parco, tra via Virgilio e via Tevere. Un impianto che, oltre alla pista, larga 25 metri e lunga 50, comprende anche un edificio per gli spogliatoi e una tribuna sopraelevata, con sottostanti servizi e spazi di deposito.
Oltre all’uso sportivo, dunque, la struttura si presta anche all’organizzazione di manifestazioni di diversa natura.
Per la copertura si è scelta una struttura ad arco ribassato ordita in senso longitudinale, con un’altezza sempre superiore ai 4 metri richiesti dalla Federazione degli sport a rotelle.
Il progetto ha stabilito la realizzazione dei plinti in calcestruzzo a vista, per uniformarsi alle strutture e agli edifici risalenti agli anni Ottanta presenti nel parco. Per le strutture in elevazione si è scelto invece l’acciaio zincato e verniciato, con un rivestimento in pannelli in lamiera d’acciaio grecata di tonalità grigia opaca nella parte inferiore e liscia in quella superiore.
La rivitalizzazione del parco Albanese e della Bissuola
Il parco Alfredo Albanese, con i suoi 33 ettari, è il cuore di un’importante zona di Mestre, la Bissuola. In passato, il quartiere era stato oggetto di un progressivo diffondersi di episodi legati alla malavita e agli stupefacenti. Una delle priorità degli ultimi anni è stata quindi quella di creare una rivitalizzazione dell’area, per consentire ai residenti di potersene riappropriare in condizioni di sicurezza.
La riqualificazione è iniziata con l’abbattimento dei cosiddetti “Cubi”, che erano diventati una delle centrali dello spaccio cittadino.
Il presidio delle forze dell’ordine e della Polizia locale, insieme all’attività delle associazioni e delle società sportive hanno consentito di organizzare sempre più eventi per tenere vivo il parco.
Il Comune, dal canto suo, ha stanziato 600 mila euro per la sistemazione del teatro e del centro civico. E la Città Metropolitana ha previsto la realizzazione in quest’area di una nuova palestra, destinata ad uso scolastico e pubblico.
La palestra coprirà una superficie di 2 mila metri quadri tra via Baglioni e via Virgilio. Sarà destinata a uso scolastico ma potrà essere utilizzata anche dalle società sportive di calcetto e di basket.