Il nuovo brand newyorchese “Là Fuori”, impegnato nella valorizzazione e diffusione delle culture tessili artigianali del mondo, ha scelto Venezia, e in particolare un “giardino segreto” della Giudecca, per lanciare la sua collezione “Road To Barner”.
L’evento, svoltosi lo scorso week end, anticipa l’undicesima edizione di Venice Fashion Week, la settimana della moda in programma a Venezia dal 22 al 31 ottobre.
Nata nel 2019 dalla collaborazione tra lo stilista indiano di New Delhi, Vidur Adlakha e il direttore creativo Riccardo Benedini, “Là Fuori” utilizza risorse interamente sostenibili.
“Sviluppiamo tessuti ricavati da fibre organiche, abbinandoli a colori e stampe ecologiche – spiega Benedini – non utilizziamo poliestere, ne prodotti non biodegradabili e il nostro packaging è sostenibile e riutilizzabile in modo da ridurre l’inquinamento dell’acqua e dell’ambiente”.
Un’anteprima sostenibile per la Venice Fashion Week
La collezione “Road to Barner” proposta alla Giudecca è frutto del viaggio condotto dai due giovani creativi nella terra indiana del Rajasthan.
I capi sono stati realizzati secondo antiche tecniche e tradizioni artigianali della cittadina medievale di Barmer, dove la stampa dei tessuti viene ancora oggi realizzata interamente a mano. “Condividiamo il 10% dei nostri profitti direttamente con le tessitrici, le ricamatrici e tutte le persone con cui collaboriamo e la ripartizione degli utili è aggiuntiva agli stipendi che paghiamo per la creazione dei nostri abiti – aggiunge Benedini – Ci siamo impegnati a produrre il 30% di ogni collezione presso le comunità artigianali locali, mentre il resto della produzione viene realizzato in una struttura di nostra proprietà a New Delhi, dove offriamo un ambiente di lavoro sano e sicuro, con uno stipendio superiore del 20% rispetto all’offerta di mercato”.
Ottobre veneziano: eventi dal vivo e online
L’evento svoltosi nel giardino della Giudecca, dove erano esposte anche alcune opere di Giovanni Pinosio giovane scultore del filo di ferro, è solo il primo di una lunga serie di proposte moda che si svolgeranno negli hotel, nei giardini “segreti” di Venezia e negli atelier nel mese di ottobre, in occasione dell’undicesima edizione della Venice Fashion Week, con eventi dal vivo e on line.
Nei mesi del lockdown Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti, organizzatori da oltre un trentennio di eventi pubblici a Venezia, hanno infatti progettato il nuovo format digitale che, dopo il successo della Venice Fashion Week svoltasi a giugno e luglio, sarà riproposto anche a ottobre.
“L’incertezza del momento ci ha ricordato che la vita è incerta di per se stessa – afferma Scarpa – il futuro non è scritto e siamo noi che lo creiamo, con le parole, le idee e le nostre azioni, e così abbiamo fatto di questo tempo “fermo” un’opportunità di crescita”.
Fashion Week: un pubblico internazionale
Nei due mesi di silenzio e riflessione dell’emergenza sanitaria Laura Scarpa e Lorenzo Cinotti hanno creato Venice Fashion Week Digital, un calendario di eventi digitali: shooting fotografici, video, performance, interviste nei luoghi più belli di Venezia e passeggiate attraverso le vie della moda.
“Quello che abbiamo portato a casa dal lockdown – aggiunge Scarpa – è che sempre più persone di tutte le età hanno imparato a usare gli strumenti digitali e il successo riscontrato dalla Venice Fashion Week estiva lo si deve anche a questo. Mentre nelle edizioni interamente live a partecipare agli eventi erano al massimo 200/300 persone alla volta, per lo più veneziane, accolte nei luoghi dove si svolgevano le sfilate, le performance e gli shooting fotografici, con la Fashion Week digitale si è potuto raggiungere un pubblico internazionale composto, per ogni evento, da centinaia di migliaia di persone. Tutto ciò ha inevitabilmente dato maggior risalto e visibilità agli stilisti, ai designer, ai creativi che, con le loro opere sartoriali, hanno scelto di partecipare alla manifestazione”.
La moda sempre più verso l’ecosostenibilità
La prossima edizione della kermesse, pur mantenendo la diretta on line delle sfilate su Instangram e sui canali Facebook, Linkedin, Twitter e YouTube di Veneziadavivere e Venicefashionweek, tornerà ad essere godibile anche dal vivo: “abbiamo in carnet diversi eventi e come sempre saranno decine gli stilisti e i designer, veneziani, veneti ma anche internazionali, che parteciperanno alla settimana della moda“. L’impegno di Venice Fashion Week è portare a Venezia la sede del dibattito internazionale sulla sostenibilità, promuovendo la Venezia dell’artigianato e della creatività con particolare attenzione alle aziende e agli stilisti che creano e producono in maniera eco sostenibilie.
“Si è fatta sempre più attiva la nostra collaborazione con il Tavolo Veneto della Moda, unica esperienza di coordinamento tra Confartigianato, Confindustria, Cna, Confcommercio e Confesercenti Moda regionali – conclude Scarpa – un organo che sostiene e valorizza il Veneto come territorio della moda eco sostenibile“.