Quanti modi ci sono per guardare il Veneto?
Almeno cento. Ne era convinto Philippe Daverio, il critico d’arte e conduttore di fama nazionale recentemente scomparso.
Ne è convinta la curatrice del volume “100 sguardi sul Veneto” Pamela Ferlin, che per Antiga Edizioni ha realizzato l’opera presentata dalla Regione Veneto nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia.
100 sguardi sul Veneto
Un libro, ma anche una sfida nel raccontare secoli di storia e cultura veneta attraverso 100 scatti che ritraggono le meraviglie culturali, artistiche, ed enogastronomiche dei nostri territori.
100 immagini definiti dalla curatrice Ferlin delle “pennellate utili per rendere il ritratto della nostra regione”. Una sfida alla quale aveva preso parte anche Daverio, ricordato con cordoglio e ringraziato per aver partecipato al progetto.
Un lavoro di ricerca di luoghi e momenti perfetti, colori e luci suggestive, partenze all’alba e lotte con condizioni climatiche difficili. Un set perfetto per il cinema, che inizia proprio con uno “sguardo” su Venezia.”
100 set per il cinema
In “100 sguardi sul Veneto” letteratura e fotografia si “incontrano”per rendere omaggio anche al cinema Veneto, trasformandosi, in questa 77° edizione della Mostra del Cinema di Venezia, in un suggestivo video che mette in risalto le peculiarità del nostro territorio: dalle severe vette delle alpi al mare tranquillo e romantico dell’Adriatico, dalla vasta pianura Padana ai dolci colli Euganei.
100 scatti che potrebbero diventare altrettanti set cinematografici e che si candidano a promuovere le produzioni cinematografiche italiane e straniere.
