Si conclude l’ottava edizione della rassegna con due spettacoli di Andrea Pennacchi nella suggestiva isola veneziana
Ci sono molti modi per scoprire le bellezze di Sant’Erasmo tra paesaggi naturali d’incanto e prodotti tipici del luogo.
Uno di questi è anche quello di partecipare al Venice Open Stage. Sì perché l’ottava edizione del Festival Internazionale di Teatro si concluderà proprio nella veneziana isola lagunare. A Sant’Erasmo arrivano, domenica 23 e domenica 30 agosto 2020, due spettacoli dal vivo che uniranno il piacere del teatro a quello del gusto.
Un modo originale per trascorrere una giornata in isola, assistere ad una pièce teatrale e conoscere i sapori che offre il territorio.
Degustazioni e teatro
Tutti pronti per gustare frutta e verdura di Sant’Erasmo coltivati con metodi tradizionali?
Nelle due domeniche di fine agosto sono proposte, negli orti di Sant’Erasmo, le due date di “Omero non piange mai” di Andrea Pennacchi con Francesco Gerardi e Giorgio Gobbo.
A precedere lo spettacolo ci sarà un giro delle coltivazioni e a seguire una degustazione di prodotti biologici.
Per chi volesse partecipare il ritrovo è alle 10.30 alla fermata Sant’Erasmo Chiesa, che si può raggiungere con il vaporetto linea 13 in partenza alle 9.25 dalle Fondamente Nove.
Il tour avrà inizio alle 11, seguiranno lo spettacolo e la degustazione.
Prenotazioni e informazioni sono possibili chiamando il numero 339 3640736
Il Festival dei giovani
“Venice Open Stage” è curato da Cantieri Teatrali Veneziani, un’associazione che si occupa dell’organizzazione di eventi dal vivo a 360 gradi.
Un gruppo di giovani, prevalentemente under 30, provenienti da università e accademie di recitazione italiane ed estere, portano nei luoghi meno turistici di Venezia il teatro all’aperto con spettacoli ed eventi. Da quest’anno, anche una sezione Off dedicata alle giovani compagnie.
Venice Open Stage offre da 8 anni la possibilità ai giovani talenti di esibirsi, nel caratteristico campazzo San Sebastiano a Dorsoduro.
Un teatro in primis per i veneziani e che nasce come esperienza formativa per i partecipanti. Negli anni è riuscito a coinvolgere con i suoi numerosi spettacoli un pubblico sempre più numeroso, raggiungendo oltre tremila spettatori per ogni edizione.
Realizzato in collaborazione con il Comune di Venezia, quest’anno ha portato in campazzo San Sebastiano prestigiose compagnie teatrali, musicisti, allievi attori, una danzatrice e un musicologo. Oltre agli spettacoli dal vivo l’attività formativa si sviluppa attraverso conferenze/dibattito sul teatro tenute da critici, attori, registi, insegnati esperti in materia e laboratori di fotografia teatrale.
