C’è chi parte e chi no. Ma gli eventi potrà goderseli anche “da casa”. E’ molto ricco, nonostante le difficoltà di quest’anno, il palinsesto di “Estate in città 2020”.
Sono già 170 gli eventi gratuiti di teatro, cinema e musica già ufficializzati all’interno di un calendario che potrà comunque essere via via implementato.
La manifestazione diffusa, realizzata con i fondi europei PON-Metro implementati dal Comune, inizia subito.
Estate in Città: si raddoppia
Estate in Città, ha ricordato il capo di Gabinetto del Comune, Morris Ceron, è partita 3 anni fa in forma sperimentale, dalle località (come via Piave o Pellestrina) che più avevano sofferto dal punto di vista sociale. “La crescita – ha sottolineato Ceron – è stata continua. E adesso abbiamo voluto raddoppiare l’offerta, portando lo spettacolo estivo, la cultura e gli artisti nei luoghi dove, per scelta o necessità, la gente quest’anno rimarrà a casa non andando in vacanza”.
La stessa città storica, nel post-coronavirus, è stata così ripensata: se, prima, si cercava di sgravare alcune zone dal sovraccarico di persone, la necessità adesso è quella di creare un’animazione per tutto l’anno. “Stiamo già lavorando – ha rivelato il capo di Gabinetto – per dare un seguito a questo calendario, organizzando una serie di manifestazioni che, da settembre, arrivino a tutto il 2021. In questo modo, si sta creando un grande clima partecipativo che sfocerà nel grande comitato per festeggiare i 1600 anni di Venezia”.
Questo quel che verrà. Nel frattempo, nei campi, nei parchi e nelle piazze, serate di spettacolo, di cinema e di musica.
Teatro: artisti nazionali, tante proposte
Il teatro metterà in scena 26 rappresentazioni nel corso dell’ estate, confermando appuntamenti come “Io sono teatro.. tra la gente”, l’ormai tradizionale iniziativa “Teatro sotto casa” dello Stabile del Veneto rivolta particolarmente a famiglie e bambini e il Venice Open Stage, che sosterrà quest’anno soprattutto le produzioni e le realtà artistiche del territorio, con anche un’importantissima appendice a fine agosto a Sant’Erasmo. Venice Open Stage avrà quartier generale a San Sebastiano, a Venezia, dove dal 21 luglio al 3 agosto proporrà 13 serate di teatro. Tra gli artisti impegnati negli spettacoli di Mestre e Venezia ci saranno, solo per citarne alcuni, Carlo e Giorgio, Francesca Reggiani, Ennio Marchetto, la Banda Osiris o Monica Guerritore.
Cinema Estate 2020
Il cinema raddoppia gli appuntamenti abituali, raggiungendo, con due serate ciascuna, anche Murano e Burano. A San Polo, ad esempio, si arriva a 18 serate.
Al Parco Catene, a Marghera, è già avviata la singolare iniziativa del “bike-in”, il cinema drive-in dedicato ai “ciclisti”. Si potrà quindi essere spettatori sulla sella della propria bicicletta oppure accomodandosi su plaid sistemati sul prato del Parco Catene.
Se in terraferma è il momento della bicicletta, all’Arsenale, a Venezia, a fine luglio inizierà “bark-in”: il cinema da seguire dalla propria barca.
Agosto pieno di “Cinema sotto le stelle” ancora a Marghera, che diventa già una delle mete di Cinemoving 2020 a luglio. Il cinema itinerante proporrà 76 serate in ogni angolo della città.
L’inizio è fissato l’11 luglio a Favaro, l’ultima data il 18 settembre in via Piave.
Musica nelle città
Le misure di sicurezza anti contagio hanno messo a rischio fino all’ultimo l’organizzazione di appuntamenti musicali.
Ma in calendario sono già inserite 6 serate dedicate alla musica “da ascolto”. In 4 casi si tratterà di concerti di Jazz dedicati alle sonorità internazionali che si terranno tra parco Bissuola e piazzetta Malipiero, in 2 ancora della GOM.
La cultura sempre e ovunque
“Invito i Veneziani – ha commentato l’assessore comunale al Turismo, Paola Mar – a essere “turisti” in casa. Perché le manifestazioni raggiungeranno tutti gli angoli della Città, confermando che Venezia è in controtendenza, visto che vuole ripartire dalle persone e dalle periferie. Ma c’è anche l’occasione, attraverso la cultura, di conoscere più approfonditamente aspetti della città che magari si conoscono poco”.
“La vera sfida che abbiamo vinto – ha confermato l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini –è quella di riattivare i circuiti territoriali di realtà diverse. Grazie all’aiuto di cittadini volenterosi, siamo riusciti a rianimare molte parti della città, attraverso una collaborazione con l’Amministrazione che si è saldata e, messa a sistema, oggi è esplosa”.
Grazie!
Veramente un programma ricco e per tutti.
Aspetto mail
Tutto bellissimo ma i programmi con dettagli, orari e costi non ci sono…
Buongiorno Antonella, all’interno dell’articolo ci sono dei link che aprono alla programmazione. Grazie per l’attenzione e buona giornata