C’era una volta il cliente “pre-covid”. Oggi ha subito una trasformazione. Il cliente post-covid cerca come prima cosa la sicurezza, evita i luoghi affollati, ha una nuova dimestichezza con la rete. Ne conosce anche però il maggior limite: l’assenza di quel contatto, visivo e verbale, con il negoziante, che spesso può determinare l’esito positivo o meno della trattativa.
Ma non è un limite invalicabile, anzi.
Lo sanno bene a Jesolo e San Donà, dove il mondo del commercio si è riunito in una piattaforma che aggrega i diversi tipi di servizi proponendo delle video-transazioni.
Attiva da inizio giugno, VetrineOnLine.com. messa a disposizione dei suoi associati da Confcommercio, conta già 2.500 esercenti affiliati. Presto, si prevede di registrare circa 5.000 adesioni.
La video-transazione: anche online un rapporto diretto
La già citata video-transazione può avvenire attraverso una videochiamata, avviata attraverso la piattaforma, direttamente con l’esercente.
La funzione “elimina-code online” consente di prenotare l’ingresso presso la struttura commerciale anche da remoto.
Tramite messaggistica diretta, poi, si possono anche prenotare tavoli, posti a sedere, ombrelloni e ogni tipo di risorsa avente disponibilità limitata.
La piattaforma ha proposto inizialmente 7 tipologie di servizi utilizzabili dagli esercenti. Ma il progetto è pensato con una struttura in grado di evolversi continuamente. Tant’è che è già previsto di incrementare a breve l’offerta attraverso 2 nuovi vantaggi. Ovvero la possibilità di gestire l’accesso ad aree contingentate (come parchi, aree comuni, chiese, spiagge) attraverso la generazione e la distribuzione di appositi ticket e la gestione della prenotazione di un acquisto per asporto o di una consegna a domicilio.
Tante soluzioni diverse per un cliente diverso
La piattaforma può essere utilizzata dall’esercente anche per la gestione del permesso d’accesso dei dipendenti alla struttura, in conformità alle linee guida anti-contagio.
Il problema del menù cartaceo viene risolto da VetrineOnLine.com attraverso menù digitali scaricabili tramite QRCode.
Infine, oltre a poter trovare la struttura voluta attraverso una ricerca avanzata munita di geolocalizzazione, ogni utente finale può crearsi il proprio centro commerciale virtuale con i negozi preferiti.
Il cliente post-Covid
Non sono dunque solo negative, le eredità lasciate dal coronavirus. Ed è proprio da un’esigenza, quella di favorire la ripartenza, che Confcommercio ha tratto spunto per pensare a nuove opportunità e nuovi servizi che possano aiutare domanda e offerta. “Il presupposto di sviluppo – spiega Angelo Faloppa, presidente di Confcommercio San Donà-Jesolo – è stata la convinzione che il cliente post emergenza sanitaria sarà molto diverso da quello “pre”. L’uso sempre più diffuso di strumenti di videoconferenza o la percezione della comodità di servizi di delivery o asporto sono ormai entrati nella quotidianità, offrendo nuove opportunità. VetrineOnLine.com nasce quindi come aggregatore di servizi online per le imprese, con il fine di agevolare la ripartenza dopo la pandemia”.