Ai veneti piace pedalare.
Lo si sapeva, ma ora a confermarlo sono i dati.
Ancora non si può avanzare la richiesta per benificiare del bonus biciclette perché il sito del Ministero dell’Ambiente è in fase di preparazione, ma nei negozi le vendite crescono.
In poco più di un mese, dal 4 maggio, in Veneto sono state acquistate oltre 40.000 biciclette.
Tante. Tutte pagate per il momento di tasca propria, ma mettendo nel cassetto la regolare fattura per poter recuperare presto il 60% della spesa, che contempla aquisti fino a 500 euro.
La stima ufficializzata da CNA Veneto lo evidenzia: siamo alla rivincita della bicicletta.
Il bonus biciclette
Il dato veneto non rappresenta un’eccezione.
A livello nazionale, le biciclette vendute in poco più di un mese sono state complessivamente tra le 500.000 e le 600.000 unità.
ANCMA Confindustria, nel solo mese di maggio, ha stimato un incremento del 60%, pari a circa 200.000 pezzi, degli acquisti di bici tradizionali e a pedalata assistita.
Gli iniziali 125 milioni di euro stanziati dal Governo per contribuire, nei grandi centri urbani, all’acquisto di bici e altri dispositivi di mobilità elettrica, come i monopattini, sono stati portati a 195 .
Ma la riscoperta passione degli italiani per la bicicletta non è solo una questione di bonus.
La crescita delle vendite si è infatti registrata anche nelle realtà più piccole, escluse dal beneficio.
Il mercato della bicicletta
La sensibilità verso modalità di trasporto eco-sostenibili, del resto, è sempre più diffusa.
Nel 2019, tra biciclette tradizionali ed elettriche sono stati venduti in Italia 1.713.000 pezzi, con un incremento del 7% rispetto all’anno precedente e un valore di mercato di circa 1,35 miliardi di euro. A ripartire è anche la vendita di biciclette classiche, in particolare quelle “city” e “trekking”.
Ma le performances migliori sono quelle fatte registrare dalle e-bike: i 195.000 pezzi venduti significano un +13% nel 2019 rispetto al 2018.
In questo contesto, come evidenzia il rapporto del 2018 di Legambiente, la nostra regione si piazza al terzo posto per l’utilizzo della bici, alle spalle di Emilia Romagna e Trentino Alto Adige. Dallo stesso rapporto emerge come ad usare le due ruote siano il 7% dei lavoratori e il 7,3% degli studenti.