L’ovovia del ponte della Costituzione non c’è più.
I lavori in corso da alcuni giorni per la sua rimozione sono stati conclusi.
La cabina rossa progettata per trasportare da Piazzale Roma alla stazione persone con handicap è stata caricata su un motopontone.
Ora è custodita in un magazzino in attesa di eventuali richieste da parte del tribunale civile, dove il Comune ha avviato una procedura di accertamento tecnico preventivo per la quantificazione del danno e l’accertamento delle cause in vista di un eventuale risarcimento.
Il via libera alla rimozione è arrivato con l’archiviazione del procedimento per supposto danno erariale da parte della Corte dei Conti.
Costata 2 milioni di euro, l’ovovia, installata e inaugurata nel 2013, è di fatto rimasta inutilizzata.
Dell’impianto sono rimasti il carrello e i binari di scorrimento fissati al ponte perché potrebbero essere utilizzati in futuro per la manutenzione, le verifiche e la pulizia dello stesso.
Il tragitto piazzale Roma – ferrovia, e viceversa, continuerà a essere garantito gratuitamente alle persone con disabilità motoria attraverso le linee 1 e 2 del trasporto pubblico locale.