Maratone di lettura, consigli, sogni.
Mai come quest’anno e con un tema così sentito, i libri tornano a farsi voce dei nostri sentimenti e desideri.
In occasione della Giornata Mondiale del libro e del Diritto d’Autore, che dal 1996, in ogni Paese del mondo, riporta la lettura in primo piano, “Il Veneto Legge” dedica l’occasione al tema del viaggio e a uno scrittore veneto, Goffredo Parise, che è stato anche un grande viaggiatore.
La staffetta veneta
La maratona di lettura coinvolge biblioteche, librerie e scuole ma si allarga a tutti i cittadini di tutte le età. “L’obiettivo – spiega l’assessore regionale alla Cultura Cristiano Corazzari – resta quello di leggere insieme, ovunque e ad alta voce. Condividere, nonostante le restrizioni, questa grande passione”.
Giunto alla sua quarta edizione, “Il Veneto Legge” si affida quest’anno quindi alla rete, diventando nel nostro territorio la spinta propulsiva alla celebrazione della Giornata Mondiale del libro del 23 aprile ma protraendosi di fatto fino al 25 settembre con appuntamenti, letture e conversazioni con gli autori dal vivo.
“Il Veneto Legge”
La staffetta di video letture inizia oggi sulla pagina Facebook di “Il Veneto Legge”.
Dopo la presentazione dell’iniziativa da parte dell’assessore Corazzari, alle ore 11.30, il direttore editoriale di Ronzani Editore, Giuseppe Càntele, darà il via a “Un racconto all’ora”.
Tratti da Sillabari Veneti di Goffredo Parise, per nove ore si susseguiranno quindi nove letture.
La Maratona si può seguire su https://www.facebook.com/IlVenetolegge, su http://twitter.com/IlVenetoLegge e sui siti culturaveneto.it e ilvenetolegge.it.
“L’evento ha lo scopo di coinvolgere tutti gli attori del settore editoriale a livello regionale e ribadire in modo inequivoco che i libri sono preziosi strumenti di conoscenza, di crescita, di educazione e di piacere. – ha rilevato l’assessore Corazzari – Ma quest’anno vogliamo anche manifestare concretamente il sostegno a presidi culturali e formativi come le scuole, le biblioteche e le librerie che stanno vivendo un lungo periodo di sofferenza”.
La Giornata Mondiale del Libro
L’idea di dedicare una giornata ai libri affonda le sue radici molto lontano nel tempo.
Era il 1923 quando lo scrittore Vincent Clavel Andrèas la propose alle istituzioni del suo Paese, la Catalogna.
Fu istituita tre anni dopo, nel 1926, ma diventò un appuntamento mondiale solo nel 1996, quando fu scelta la data del 23 aprile perché, in quel giorno, morirono tre grandi scrittori che appartengono alla cultura universale: Miguel De Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso De La Vega.
La capitale mondiale del libro
Dal 1996, ogni anno, l’Unesco, insieme ai grandi editori, alle biblioteche e ai librai, designa una città “capitale mondiale del libro” scegliendola fra quelle che hanno dimostrato di essersi più impegnate a divulgare e a promuovere la lettura. Quest’anno è stata indicata così una città malese, Kuala Lampur, che si è contraddistinta per il suo operato al fine di rendere la cultura accessibile a tutti i cittadini.
