Nuovi tigli per Viale Garibaldi, arredi e cromie moderne per via Cappuccina
Viale Garibaldi e via Cappuccina saranno presto interessate da lavori di rigenerazione. Inteventi che riguardano soprattutto il verde pubblico, ma che introducono un nuovo concept del modo in cui vivere la città. Alcuni colori possono infatti migliorare la qualità della vita di uno spazio urbano.
E una giusta combinazione di colori, migliorando la percezione degli spazi, può trasformare un ambiente creando un clima ospitale e un’atmosfera armoniosa.
Ecco quindi che i colori saranno i protagonisti dei prossimi lavori che interesseranno le strade di Mestre.
Via Cappuccina e Viale Giuseppe Garibaldi avranno infatti una loro “logica cromatica”.
Una palette di colori precisa, con piante e fiori combinati in modo tale da risultare fondamentali nella valorizzazione di due tra le più importanti arterie di Mestre.
Il verde degli alberi
Comune denominatore sarà il verde degli alberi.
Tra i 322 tigli di Viale Garibaldi, ci saranno 42 “nuovi nati”: alberi giovani che saranno messi a dimora a breve in sostituzione di altri purtroppo morti.
Tutti saranno interessati da potature realizzate in quota, in modo tale che sia possibile verificare se altri tigli sono ammalati e, soprattutto, di seguire le linee nautrali di crescita degli alberi e di fare dunque potature essenziali. La tecnica si chiama “tree-climbing” ed è nota per essere ecocompatibile. Riduce l’uso di macchinari e carburanti e permette di rispettare i ritmi fisiologici degli alberi.
I colori di Mestre
Gli altri colori scelti per queste due importanti arterie di Mestre derivano da un discorso filologico sui loro nomi.
Le “fonti” d’ispirazione sono così due opere d’arte: il ritratto di Giuseppe Garibaldi del 1861 e l’icona votiva della Madonna del Don che si trova nella chiesa dei frati Cappuccini.
I colori di Viale Garibaldi: rosso, bianco e grigio
La combinazione cromatica sulla quale giocherà Viale Garibaldi sarà data dall’accostamento di un colore forte e pieno di energia come il rosso melograno con il più pacato bianco, il verde delle foglie e il grigio delle pietre preziose. Una combinazione di colori che funziona durante tutto l’anno e soprattutto in tarda estate e in autunno. Contrasti forti, che rinviano al celebre ritratto del condottiero dal quale la via trae il nome e insieme alla tradizione. “Sono di fatto i colori maggiormente presenti nei viali storici – spiega l’architetto Claudia Marcon, dello Studio Stradivarie Architetti Associati e F&G di Venezia – Si tratta di un lavoro di restauro del paesaggio in cui si è cercato di mantenere ed esaltare la storicità del Viale con cromie che vanno a sposarsi anche con il generale contesto”.
Via Cappuccina: rosso, giallo e blu
L’intervento su via Cappuccina guarda più alle funzioni urbane e alla sua vocazione contemporanea.
Ci passa il tram, è vicina alla stazione, ha edifici più moderni. Ecco allora che l’intervento di rigenerazione, che riguarda anche il rifacimento di 90 mq di pavimentazione nei colori del grigio e del blu, prevede cromie più brillanti e moderne.
Arredi e ripristini
In Viale Garibaldi saranno tolte e riposizionate le panchine e i portabiciclette e sarà rifatto l’impianto di irrigazione, che sarà interrato.
In Via Cappuccina buona parte delle aiuole saranno bordate con una piccola recinzione per evitare il passaggio dei pedoni e per tutelare i nuovi innesti. L’intervento è stato finanziato con uno stanziamento di 800 mila euro.