Dopo la luna, l’amore. Il Carnevale di Venezia 2020 ha scelto il suo tema. E, come negli ultimi anni, lo proporrà nelle forme più variegate su tutto il territorio metropolitano.
Con una novità principale, sempre dedicata al tema dell’amore: lo Speciale San Valentino, che aprirà il palco di San Marco, alle 19, il giorno della festa degli innamorati.
Gioco, Amore, Follia
Il titolo ufficiale del Carnevale 2020, inserito in calendario dall’8 al 25 febbraio, è “Il Gioco, l’Amore e la Follia”. È la declinazione che ha trovato, per lo spunto proposto dal Comune, il nuovo direttore artistico, Massimo Checchetto, uno degli scenografi più noti in Italia.
“L’amore – ha spiegato – spesso va a braccetto con la follia. E poi c’è il gioco, che si fa con regole ben precise. Sono i tre suggerimenti da seguire per chi vorrà venire a divertirsi con noi, in un Carnevale molto ricco di occasioni”.
Il Carnevale, ha ricordato Morris Ceron, capo di gabinetto del sindaco di Venezia, ha scelto di puntare sul tema che rappresenta maggiormente la città nel mondo, cioè proprio l’amore. “Dopo quello che è avvenuto nei mesi scorsi – ha sottolineato – questo evento è l’occasione migliore per diffondere il messaggio che la città si è rialzata ed è pronta ad accogliere le persone, sempre nella massima sicurezza. E, mettendo a sistema le forze vive della città, l’opportunità di far vedere a tutto il mondo l’amore ricevuto nei giorni della tragedia”.
La Festa veneziana sull’acqua
L’invito lanciato da tutti in occasione della conferenza stampa di presentazione è quello di una partecipazione il più possibile attiva anche da parte dei residenti. In tal senso, è stata confermata l’apertura di sabato 8 e domenica 9 febbraio con le due parti della “Festa veneziana sull’acqua” in rio di Cannaregio. Si comincia, alle 19 e alle 21 di sabato, con le due rappresentazioni “Amoris Causa”, uno spettacolare show di danze amorose lungo Rio di Cannaregio realizzato da Wavents con la regia di Alessandro Martello e la partecipazione di Opera Fiammae.
Domenica, dalle 10.15, partirà poi il tradizionale corteo acqueo delle remiere, da Punta della Dogana a rio di Cannaregio, dove si apriranno gli stand eno-gastronomici con le specialità della cucina veneziana.
“È una sfilata di Carnevale – ha evidenziato il consigliere delegato alle Tradizioni, Giovanni Giusto – unica al mondo, perché fatta sull’acqua, con barche tradizionali a remi appositamente allestite”. Lo scorso anno, vi presero parte oltre 150 barche e più di 800 vogatori. “Non c’è nessuna nostalgia del passato: è la dimostrazione che, vivendola in modo compatibile, noi stiamo continuando a far vivere la città”.
Un Carnevale diffuso
I numeri del Carnevale di Venezia 2020 parlano chiaro. Più di 150 eventi, per oltre 300 artisti e gruppi coinvolti. Oltre 50 eventi per bambini e ragazzi. E un’importante matrice culturale, con più di 50 appuntamenti (pieces teatrali, concerti, proiezioni cinematografiche, laboratori e attività ludico-didattiche) distribuiti tra centro storico, isole e terraferma.
Perché, oltre a proseguire la collaborazione con la Città metropolitana per promuovere iniziative carnevalesche anche negli altri Comuni, è stata confermata la tendenza a coinvolgere l’intera città. “Venezia – ha sottolineato a riguardo l’assessore comunale Paola Mar – è la città della tradizione, Mestre la città della contemporaneità. Il cosiddetto “Carnevale diffuso” è stato quindi, da sempre, il nostro punto di partenza”.
Game, Love, Folly: le tre strade del divertimento
Dopo l’anticipazione di San Valentino, Piazza San Marco diventerà luogo di incontri giocosi e sfilate all’insegna dell’amore, di maschere e folli spettacoli da sabato 15 a martedì 25 febbraio. L’orario degli eventi andrà dalle 11 alle 21, con un’ora in più nelle giornate-clou. Saranno come di consueto tre i “voli” dal campanile.
Il più atteso è il tradizionale Volo dell’Angelo (domenica 16), di cui quest’anno sarà protagonista Linda Pani, la Maria vincitrice del Carnevale 2019.
Domenica 23 il Volo dell’Aquila e martedì 25 lo Svolo del Leon chiuderanno il Carnevale in Piazza, assieme alla proclamazione della “Maria” 2020.
Confermati due appuntamenti fortunati: l’elezione della maschera più bella (domenica 23) e lo spazio Live Music e Dj-Set (dalle 17.30).
Giovedì grasso, 20 febbraio, si concluderà in Piazza il corteo della Ballata delle maschere con il taglio della testa al toro.
Carnival Street Show
A Mestre il carnevale si apre ufficialmente domenica 9, alle 16, in Piazza Ferretto, con una performance della Compagnia Teatrale Pantakin con la partecipazione del Principe Maurice. Proseguirà poi, con un ricco programma di concerti, spettacoli e arte diffusa per le vie, il 15 e il 16 febbraio e dal 20 al 25 febbraio, dalle 16 alle 19.30 (la domenica anche dalle 11.30 alle 13).
Otto giorni di programmazione, con 200 artisti, una media di 15 spettacoli, la premiazione della mascherina più bella e un evento sportivo: Corri in maschera per le vie del centro. Domenica 23, sarà invece la volta del Volo dell’Asino.
Per i giovanissimi, appuntamento Sabato 15 (dalle 17) sul palco di Piazza Ferretto, dove si terrà il Casting ufficiale del Festival Show per interpreti, cantautori, rapper, trapper e band. Al termine, il concerto della vincitrice dell’edizione giovani 2019 Ellynora.
Carnevale nelle frazioni
Un trait d’union tra le varie Città di Venezia saranno le 20 tappe de “Gli Astrocicli”, che raggiungeranno con la loro animazione Campalto, Tessera, Tarù, Chirignago, Lido, Marghera, Trivignano, Malcontenta, Piraghetto e via Piave. Il Lido vedrà riproporre la sfilata di carri allegorici venerdì 21, dalle 16.30, con un prologo mattutino a Pellestrina. Sabato 22, dalle 15, tornerà la sfilata dei carri a Marghera e domenica 23, dalle 14.30, quella a Campalto. Burano avrà il suo Carnevale, così come Favaro Veneto, Malcontenta, il Parco Piraghetto e Chirignago. Chiuderà, martedì 25, alle 14.30, la 53^ edizione del Carnevale dei ragazzi a Zelarino.
Il Carnevale 2020 ha un budget complessivo di circa 2 milioni di euro, coperti per metà da sponsorizzazioni e partnership. Tra queste, quella con Red Bull, che porterà un nome noto dello sport italiano (tra i nomi circolati, quelli del motociclista Dovizioso e della sciatrice Goggia) in città come testimonial del Carnevale. L’ufficializzazione avverrà nei prossimi giorni, quando saranno via via rivelati anche ulteriori dettagli dei singoli appuntamenti.
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