Un ponte è sempre un simbolo di unione. Tra luoghi, persone, in questo caso anche tra il presente e la tradizione.
E’ questa la funzione del ponte mobile che, a Venezia, per la commemorazione dei defunti, collegherà Fondamente Nove e l’isola di San Michele.
Inaugurata ufficialmente dal patriarca di Venezia Francesco Moraglia e dal Sindaco Luigi Brugnaro, la struttura è stata subito percorsa da un numeroso corteo di persone che in silenzio, come accadeva fino al 1950, ha attraversato per la prima volta a piedi il largo canale.
Una tappa davanti al monumentale ingresso di quello che è di fatto il principale cimitero dell’area metropolitana e poi la benedizione del patriarca Moraglia.
“Il 2 Novembre è una giornata grata agli uomini e soprattutto ai cristiani -ha ricordato il Patriarca- perché ci lega non solo al ricordo delle persone dalle quali abbiamo ricevuto tutto ma anche, nella convinzione cristiana, si afferma che noi possiamo fare qualcosa per loro”.
“Quando ho avuto l’intuizione di dare nuovamente vita a questo progetto – ha raccontato ai presenti il sindaco Luigi Brugnaro- ho pensato si potesse difendere la nostra civiltà mostrando rispetto verso qualcosa che è più grande di noi. Il cimitero di San Michele è il più importante dell’intera Città metropolitana e ci sembrava significativo dimostrare a noi stessi, con un’opera, chi siamo e cosa è stato fatto. Il ponte ha un significato che va oltre i primi di novembre: è un omaggio ai nostri defunti, ma anche un tentativo di risvegliare la città”.
Settant’anni dopo, quindi, la commemorazione dei defunti ritorna alle usanze di un tempo che fu, quando la ricorrenza aveva il significato sacro e cristiano di un ricongiungimento ai propri cari.
Il ponte modulare
Il ponte galleggiante ha una lunghezza di 407 metri ed è largo 15.5 metri.
E’ costruito con elementi modulari come si usa a Venezia in altre grandi occasioni, come la Festa della Salute o il Redentore. Consentirà di visitare il cimitero di San Michele fino al 10 novembre. Con delle limitazioni. Fino al 3 novembre, infatti, il ponte potrà essere usato solo dai residenti o dai possessori della tessera Venezia Unica. Sarà aperto tutte le mattine a partire dalle 7.30, mentre potrà essere percorso fino alla chiusura del cimitero.