Approvati i lavori di potenziamento dell’illuminazione pubblica in Terraferma
Mi illumino di più. Meglio. E guadagno in risparmio energetico. Lungo le strade e le piste ciclopedonali, nelle piazze e nei parchi, nei quartieri.
Il via è stato dato a Venezia Centro Storico: nuova luce nei parchi, nei Giardini Napoleonici a Castello, in Campo Santa Margherita, rio Terà dei Pensieri e calli limitrofe, in alcune isole della Laguna e la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica in Strada dei Murazzi a Pellestrina.
Luce di ultima generazione anche in Terraferma. A Mestre si punta sull’incremento dell’illuminazione pubblica. Gli interventi, approvati dalla Giunta comunale, riguardano il potenziamento e la sostituzione di alcuni impianti con altri a tecnologia led a basso consumo.
Risparmio energetico e sicurezza
“Si tratta di proseguire gli interventi – spiega l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Venezia Francesca Zaccariotto – su impianti a servizio di strade, marciapiedi, piste ciclabili, parchi e aree di aggregazione. Questo progetto va ad aggiungersi al potenziamento dell’illuminazione pubblica già eseguito in città ottenendo eccezionali risultati.
Parlano i numeri. Grazie al capillare lavoro di riqualificazione degli impianti esistenti si è passati dal consumo annuo di oltre 25 milioni di Kwh all’anno a 16.700.000.
Utilizzando le più recenti innovazioni tecnologiche si riuscirà a ottenere un ulteriore importante risparmio energetico.
Inoltre, l’incremento del livello di luminosità, portato nelle varie zone della città anche ascoltando le segnalazioni dei residenti raccolte attraverso il portale IRIS, ha aumentato la percezione di sicurezza”.
Impianti di ultima generazione
Dal Centro Storico alla Terraferma.
Il piano di illuminazione del Comune prevede la sostituzione di corpi illuminanti ormai obsoleti con altri a tecnologia led.
Impianti di ultima generazione che permettono di ridurre sensibilmente i consumi di energia e di conseguenza anche delle emissioni climalteranti.
Più luce dove si renda necessario, come in via Piave e nelle strade laterali in zona stazione a Mestre. Interessati anche gli attraversamenti pedonali con la sostituzione delle lanterne semaforiche con led. “Tanti interventi – conclude Zaccariotto – per un valore complessivo di 14 milioni di euro. Buona parte di questa cifra sarà pagata con il risparmio ottenuto dal minor consumo dei corpi illuminanti a led”.
Ma in viale s.marco mestre,quanto dobbiamo ancora aspettare? Spero quanto prima.Grazie.
Se è come dice l’articolo, per tale spreco merita una denuncia alla corte dei conti